2 settembre si riprende

Buongiorno a me caro tesoro mio.

sono le 7.54 e penso che riuscirò ad uscire puntuale per le 8.00 o poco più. Allora volevo raccontarti come ho iniziato la giornata. Sveglia alle 6.30, spenta e continuato a ronficchiare. Sveglia 7.00 dato il rinvio e alle 7.15 mi sono alzata anche perché micio voleva la pappa. Quindi cucina, pappe Meo, medicine, 2 bicchieri acqua e messo a scaldare il latte, nel frattempo doccia rinfrescante. Mi sono concessa un rapido passaggio di olio neutro roberts per il corpo e crema rassodante per la pancia. Poi fatta colazione, sistemato il musetto ed i dentini ed ora non mi resta che vestirmi ed uscire. Bentornata al lavoro e buon settembre a te carissima Angelina, dai che chi parte bene è già a metà dell’opera. Stamattina peso 83.00, 🙂 ma durerà poco, mi sento guerrigliera. baci Angy baci baci smck smack smack

chiacchiere

Ciao me stessa, ho messo su il caffè in questo primo giorno di settembre e mentre aspetto che venga su sono qui a fare un po’ il punto con i pensieri che confesso sono molto confusi. ho la testa che proprio non riesce a focalizzare, e mi sento proprio in balia del nulla….mi sembra di essere un seme volante che non riesce a toccare terra per mettere radici e cominciare il suo dolce e lento lavoro di crescita e vita. io non riesco ad avere stabilità…ma procediamo con ordine. E come al solito per fare un po’ la base mi tengo sugli elementi base che analizza anche l’oroscopo. Insomma, lavoro, amore, salute. Questi sono proprio gli elementi base.

Lavoro: allora Angy, raccontami come va al lavoro anche se veniamo da un lungo periodo di ferie.

Bhè…lungo periodo di ferie si fa per dire….di ferie ho fatto solo una settimana completa e rilassante quella di ferragosto. Ho continuato ad andare in ufficio in pratica non mi sono riposata a sufficienza ma la cosa peggiore è che data la discontinuità non ho raggiunto nessun risultato…sightttt….sighttt…penso che forse il mio errore è mettere troppa carne al fuoco. Quindi forse il problema è questo: debbo focalizzare un obiettivo e sforzarmi di sbrigarmi per raggiungerlo senza distrazioni. Approposito….debbo subito parlare con Loredana della questione delle telefonate. Io ho bisogno di mezza giornata tranquilla senza distrazioni. Lascio a lei la scelta di come e quando ma non voglio prendere telefonate per mezza giornata.

Amore…cara mia…che mi dici? Che intendendo come amore un concetto complesso….amore nel senso di rapporti umani sentimentali …..sono messa piuttosto male. Prova ne è che in questo momento non sto scrivendo un diario..ma sto parlando con un’anima affine…io e me stessa. Le ho ancora le amiche che mi vogliono bene…ma la loro vita si è arricchita di un compagno quindi sanno con chi parlare e il tempo “libero” per un’amica si è ridotto ai minimi termini.Ed io pago il prezzo di avere poche amiche ma buone. é’ il poche la fregatura ovviamente. In pratica me ne erano rimaste due Al e Pa….desaparasidos. La famiglia è un argomento già trattato….sightt…non ce l’ho. Insomma…comincio a sentire la vera solitudine data l’assenza di Piccola Freccia..mi manca una spalla che mi incoraggi, mi sorregga, mi consiglia, mi ascolti, si congratuli con me per le cose belle…gioisca e soffra con me. chi ho accanto nella quotidianità? sono mia mamma. Però anche se le cose vanno meglio la sua personalità narcisistica pesa sempre. Ma soprattutto pesa perché c’è solo lei.Quando esco dal lavoro e voglio parlare un po’della giornata…posso chiamare solo lei. Non voglio invadere la vita altrui….non voglio soprattutto perchè non è che mi manca una telefonata ogni tanto…mi manca proprio un’anima vicina con la quale sorreggersi vicendevolmente. Anche un’amica, un amico…..non so che dire…mi sento persa. come se mi avessero abbandonata in mezzo ad una grande isola deserta, dove le potenzialità ci sono tutte, piante, fiori, acqua, animali…ma non sai da che parte andare. Puoi godere del paradiso per un po’…ma poi la natura inquieta dell’uomo prendere il sopravvento. devi cercare altro. ed io anche se amo la mia tranquillità, la mia casa, il  mio gatto….comincio veramente ad avere bisogno di altro: forse iscrivermi ad una palestra può aiutare? Forse rimettermi a dieta può aiutare? o forse rimettermi in gioco sentimentalmente mi serve per rimettere in moto il motore del cuore? non lo so con esattezza….sono veramente vuota, triste e disorientata. svuotata…forse da  mia mamma che un po’ mi vampirizza. E’ un cane che si morde la coda temo. Non ho nessuno perché c’è mia mamma o sto troppo a contatto con mamma perchè non ho nessun altro? Non lo so, però penso che riprendere la vita di tutti i giorni mi possa aiutare a uscire da questo stallo di vita.

La questione denaro….non è messa benissimo quindi questo mi genera ansia. Non penso proprio di poter contare sull’aiuto del mio ex marito…quindi sento il peso di dover riuscire a far quadrare tutti i conti solo con il mio modesto stipendio.

Ultimo aspetto…la saluta. Qui sono messa proprio male. Ho ripreso tutti i kg persi e spero solo che tornare alla vita lavorativa (augurandomi che però non mi si sovraccarichi di stress che altrimenti mi fa precipitare nella direzione opposta) mi aiuti giorno per giorno a riprendere il ritmo.

auguri angelina….buon settembre, ti sono vicina, ti voglio bene.

Non commettere altri peccati contro la tua vita, dai…ce la puoi fare. smack

chiacchierata tra me e me

Buongiorno cara me!!! Da ieri ho ripreso la mia vita normale post vacanze, vacanze trascorse con mia mamma ed i gatti in montagna. Come ogni anno con la mente riposata riesco a pensare con più serenità e pianificare gli intenti. Purtroppo ormai l’esperienza mi dice che mi faccio da sola promesse di marinaio. Mi alzo presto, organizzo gli orari, vado in palestra, ecc…ecc….tutte corrette aspirazioni ed intenzioni. Ma non reggo alla distanza del tempo. Dopo un po’ ricomincio a trovarmi in un groviglio di cose da fare, il lavoro che mi assorbe, mia mamma che preme per avermi ed io mi trovo in ad incespicare nella mia vita che si è di nuovo trasformata in un pantano nel quale non riesco a muovermi agevolmente. Alla base di tutto c’è una fondamentale attitudine all’inerzia….sono lenta. Lenta ad organizzarmi i pensieri nella testa, a stare serena….odio fare le cose di corsa senza averle prima pianificate e pur di fare quel che debbo fare rincorrendo gli impegni ecco che mi ritrovo ogni volta ad incespicare e non proseguire con i miei buoni propositi. E’ un dato di fatto. Posso nuovamente cercare di riprovare, di trovare una soluzione…ma ormai alimento poche speranze di cambiare me stessa.  Comunque la buona abitudine di stilare l’elenco dei buoni propositi la mantengo, per cui ecco qui:

ho ripreso praticamente quasi tutti i kg persi ad aprile/maggio…quindi felicissima per aver evitato comunque di aver ulteriormente incrementato il peso l’intenzione è rimettermi a dieta e riperdere almeno una decina di kg. il che vuol dire che dato che stamattina pesavo quasi 83 arrivare a 73 prima di natale sarebbe una grande soddisfazione. Voglio tenere sotto controllo anche la glicemia e la pressione per cui dovrò andare dal dottore per farmi dare le ricette per le visite specialistiche.

Altra cosa interessante è la famosa passeggiata giornaliera, sarebbe anche interessante riprendere a girare con la metropolitana per fare un minimo di attività fisica. Insomma la mia giornata tipo dovrebbe essere questa:

sveglia alle 6.30

fino alle 7.00 risveglio pigrotto alla tv….rai 1

pappe al miciotto amoroso,

dopo colazione (the o caffe latte con 2 fette biscottate) ginnastica generale per 15/25 minuti, doccia, trucco e parrucco

uscire di casa alle 08.00 per arrivare puntuale in ufficio, anzi, magari anche qualche minuto prima.

alle 13.00 spesa in ufficio:

panino con affettato magro e finocchi o carote

oppure insalata mista con tonno o salmone (andrebbe bene martedi e venerdi)

 

 

17.40 interrompere lavoro in ufficio, visionare il sole 24 ore,  risistemare la scrivania e programmare il lavoro del giorno successivo.

alle 18.00 uscire dall’ufficio e lunedi mercoledi e venerdi passare a casa da mia madre fino alle 20.00 circa e poi a casa.

ore 22.00 pulizia lettiera, acqua ai fiori, preparazione abbigliamento del giorno dopo,  sistemazione per la notte con due gocce di profumo linda e pinta e ninna alle 22.30/23.00

radici?

Ieri sera mio figlio di ritorno da una settimana di vacanze con la fidanzata nel paese di lei mi chiede cosa ne avrei pensato dell’eventualità di trasferirci tutti lì in Puglia. Mi sono meravigliata di me stessa….già sapevo che quell’eventualità avrebbe potuto presentarsi ma onestamente non mi sono sentita impaurita o spiazzata….gli ho detto che non c’era problema, avrei solo dovuto aspettare la pensione perchè non posso rinunciare al lavoro.

Ed è vero: casa è dove c’è chi ami….e a me resta solo un grande amore: Piccola Freccia e mia mamma. Ovviamente so che mia madre mi seguirebbe.

A parte l’aspetto “romantico” del casa è dove è il cuore c’è anche un’altra verità: non ho legami qui. Nessuno che sia legato a me in modo così particolare o a cui io mi senta legata in modo particolare. Famiglia? La famiglia di origine nel senso ampio…nonni, zii, cugini….non esistono. O meglio…io esisto per loro solo nell’albero genealogico. Nessun affetto profondo e sincero. Il mio ex marito è ancora affettuoso con me, ovviamente però in modo sporadico….un messaggino a settimana e una telefonata per mantenere i contatti per nostro figlio ogni tanto. Comunque divorziati…quindi le nostre vite sono definitivamente separate. Mi resta un fratello e una sorella. Mia sorella ha le sue sisters sostitutive…il gruppo delle sue amiche per la pelle. Per carità ci vogliamo bene…ma non condividiamo la vita. Purtroppo no. Ci ho provato e ci sono stati periodi anche di maggiore vicinanza, ma la “lontananza” tiene anche lontani…come si dice? Lontani dagli occhi lontano dal cuore. E lei si gode la vita con chi gli è vicino. Non gliene voglio…così va la vita soprattutto quando si cresce in vite separate e ti incontri poco più che come estranei in ascensore.

Mio fratello è un tesoro. Accorre subito in mio aiuto. Ma in pratica accade se chiedo aiuto e lui c’è sempre. Ma un essere umano ha necessità di un affetto anche solo per una passeggiata, sfogarsi di una brutta giornata al lavoro, un semplice abbraccio ogni tanto,  andare a fare la spesa, una serata al cinema o per un we di vacanza….e per queste piccole cose ho solo mia madre. Solo lei.

Ed ecco le lacrime agli occhi…..ed un dolore alla gola, una stretta che è strana se si pensa che è dolore che si libera. Un dolore che tieni seppellito talmente in profondità che neanche io me ne ricordo più…sempre sorridente e leggera. Ma nella profondità il dolore è lì, e appena lo liberi un attimo sgorga nella gola e scivola sulle guance.

Quindi…detto tutto ciò….cosa mi impedisce di seguire Piccola Freccia a 500 chilometri da qui? cosa mi impedisce di cambiare vita?

Nulla….ahimè nulla.

Forse questa pagina di vita scaturita da una frase buttata lì da Piccola Freccia ieri sera finisce qui. D’altra parte la vita mi ha già insegnato che sull’onda delle gioie e di nuove esperienze si intravedono scenari futuri strabilianti…e poi….una nuova alba e tutto torna ridotto alla realtà quotidiana. Come potrei dimenticare Franco che dice a sua madre e suo padre che avrebbero dovuto trasferire la loro famiglia a Roma? Come posso dimenticare lo sconforto e forse la piccola lacrima spuntata negli occhi della sua mamma incredula delle parole appena sentite? All’epoca credetti alle parole di Franco, anzi, ero preoccupata per i suo che quasi costringeva a seguirli strappandoli alla loro vita. Che sciocca…

Era solo poco più di un gioco, uno spettacolino messo su da un mezzo uomo che non era ancora cresciuto…e giocava…giocava pesante con i sentimenti delle persone intorno a lui.

quindi si riparte

come dicevo dopo una sconfitta, ci si ritira, ci si riorganizza e poi si riparte con un nuovo attacco. Riparto. Ma senza dire nulla a nessuno. Riparto da me, per me, solo per me. Perché temo le critiche, temo i giudizi..e non ricevo granché di soddisfazioni da lodi esterne. Da chiunque me ne faccia. Non mi danno gioia…anzi…mi mettono paura. Perché temo le lodi? Ne ho sempre avuto timore. Sempre….chissà cosa si nasconde in questa mia paura. Boh…mi ci vorrebbe uno psicologo. Comunque aver capito questa cosa è già tanto. baci a tutto il mondo

troppo curiosa: mi sono già messa alla ricerca della soluzione e qui riporto i risultati della ricerca.

A

Ma in molti casi le parole gentili e le buone intenzioni possono essere davvero difficili da ascoltare. Esistono delle ragioni ben precise per cui può essere imbarazzante accettare i complimenti. In primo luogo bisogna sicuramente prendere in considerazione l’autostima.

Quando quest’ultima è bassa i complimenti possono davvero spiazzare una persona. Uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Social Psychology rivela che le persone con una bassa autostima hanno più difficoltà ad accettare i complimenti. Se si pensa di essere imperfetti o non abbastanza bravi, può essere davvero complicato comprendere come gli altri possano dire cose gentili. Secondo la ricerca inoltre i complimenti non aiutano a migliorare il pensiero negativo che si ha di se stessi. E ancora peggio, se l’ammirazione proviene da un partner romantico, le belle parole potrebbero danneggiare notevolmente il rapporto amoroso.

Si potrebbe pensare che il proprio compagno stia mentendo e quindi si andrebbe a perdere la fiducia. Un altro motivo per cui i complimenti potrebbero mettere a disagio è quando l’opinione degli altri non corrisponde al modo di vedere se stessi. Ad esempio un collega che dice “Sei molto intelligente, dici sempre le cose giuste” potrebbe far andare in tilt l’altro individuo se non si considera competente ed intelligente. Questa è una delle ragioni per cui spesso tante persone non riescono a smettere di giustificarsi quando ricevono dei complimenti.

A volte basterebbe prendere la vita con più leggerezza per alleviare l’ansia causata dall’imbarazzo del momento. Gli studi dimostrano inoltre che le persone con problemi di autostima preferiscono non sopravvalutarsi mai. Poi però quando soddisfano le loro aspettative sono piacevolmente sorprese. Allo stesso modo accettare i complimenti potrebbe causare un senso di pressione, poiché sprona l’individuo a superare determinati obiettivi. E’ proprio l’insicurezza a volte a giocare brutti scherzi, poiché si insinua nella buona considerazione degli altri, provocando ansia e tensione a coloro che non sono sicuri di sé.

summit 13/7/19

Buonasera a tutti i partecipanti a questo summit: io, nessuna e le altre centomila me. Ho un bel po’ di cose in agenda….da mettere in rassegna per l’ordine del giorno. Fra, piccola freccia, milù, laprimadellaclasse e lapiùbellasonoio.

Però se ho deciso di tenere questo summit è perché vorrei tanto capire come faccio a perdermi quando inizio un percorso determinata. Era fine febbraio quando a causa della partenza di Piccola Freccia per Milano mi sono decisa a pensare a me…tanto è chiaro che sarò sola. E da sola o con un compagno (forse) meglio stare bene con se stessi, no? Quindi…considerando che a fine febbraio avevo visto anche apparire sulla bilancia 85 kg mi sono iscritta ad un centro dimagrimento. Iniziato 18 marzo peso iniziale 83.6. Oggi peso,anzi adesso ore 16.24 peso 79.60. Quindi 4 kg in meno. Contenta certo, ma non troppo. Perché ho smesso? Prima di tutto perché Piccola Freccia ogni volta che tornava a Roma, e dopo il fidanzamento tornava sempre più spesso, si finiva a mangiare al ristorante con la fidanzata che tra il serio ed il faceto ci faceva mangiare di più del previsto dalla dieta. Il primo colpevole è stato il cameriere del ristorante il Peperoncino….mi sono lasciata convincere a mollare. Mannaggia a me e a quella sera che ha segnato l’inizio della resa. Resa dalla guerra costante per perdere quanto? Dunque…l’obiettivo resta circa 62/63 kg. Oggi laprimadellaclasse ha detto che è arrivata a pesare 65.6 circa. Da circa 10/15 giorni segue una dieta chetogenica che le ha fatto perdere circa 5 kg. Io se mi rimetto a fare la dieta mia perdo circa 5 kg in un mese. Cominciamo a voler chiarire un punto: perché mi sembra sempre che laprimadellaclasse sia sempre in competizione con me? E’ vero o me lo sogno?

Certo è che personalmente lavorare solo con le due perfettine mi rende le cose più difficili. Ovvero più difficile accettare le mie imperfezioni e quindi mi sento costantemente in difetto. Costantemente quella imperfetta…costantemente. Dopo essere riuscita a spezzare le catene della dipendenza da mia madre personalità narcisistica…mi ritrovo a subire un cattivo rapporto con laprimadellaclasse e lapiùbellasonoio.

Onestamente avevo già deciso che la strategia migliore era lasciarle fare…lasciare che si sentissero le migliori e continuare nella mia vita per migliorarla. E ha funzionato. Finché io IO ho mantenuto fede al mio impegno di migliorare la mia vita. Ora che ho smesso sento di nuovo pesante l’aria che mi circonda. Sento di nuovo questo conflitto che mi pesa. Conflitto che viene combattuto per lo più nella mia testa. Per questo è opportuno questo summit nei miei pensieri. Debbo riorganizzarmi. La regola del guerriero dopo una sconfitta: arretrare, riorganizzarsi, attaccare nuovamente.

Ora ti dirò una cosa scontata: guarda che il mondo non è tutto rose e fiori, è davvero un postaccio misero e sporco e per quanto forte tu possa essere, se glielo permetti ti mette in ginocchio e ti lascia senza niente per sempre. Né io, né tu, nessuno può colpire duro come fa la vita, perciò andando avanti non è importante come colpisci, l’importante è come sai resistere ai colpi, come incassi e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti, così sei un vincente!

Rocky Balboa

E veniamo ad altre faccende. Nell’ultimo mese il mostro il 30 maggio e poi il 10 luglio mi ha invitata fuori a cena. Era a Roma per lavoro. Ho sentito di nuovo le farfalle nello stomaco ma non è successo niente. Niente a parte sentire la nostalgia per queste emozioni. Mi mancano le farfalle nello stomaco. Il brivido di uscire con qualcuno che ti corteggia, che vuole passare del tempo con te perché gli interessa davvero sapere di te. E forse vorrebbe anche portarti a letto. Mi manca tutto questo. Me ne sono accorta dopo due piccolissimi assaggi delle mie emozioni ritrovate e ritornate.

Debbo rimettermi a dieta. Perché la dieta non solo mi fa stare meglio fisicamente il che è utile per diabete e pressione…ma mi fa stare meglio come autostima, sicurezza, gioia di vivere con me stessa. Mi voglio più bene…altrimenti sono arrabbiata con me stessa se mi trascuro e sono deprecabile.

Mia mamma sta invecchiando….la memoria vacilla…però anche lei sta cercando di aiutarsi come può, consapevole del fatto che ha dei deficit: ma preso un gattino. Anzi, 🙂 una gattina: milù che le tiene tantissima compagnia. Anche se già sta ricominciando a piagnucolare che le manco.

E piccola freccia? Convive con una ragazza. Sono un po’ preoccupata….troppe stranezze in poco più di quattro mesi. Molto preoccupata. Staremo a vedere….Signore mio Dio te lo affido…..anzi, te li affido tutti e due. Stagli vicino TU.

allora d’accordo, ok? Mi rimetto a dieta come a marzo. baci e ci sentiamo presto connessione internet permettendo kiss kiss

 

rieccomi vigilia di pasqua

Caro diario, eccomi qui. Quasi mi vergogno a raccontarti che va tutto bene….non voglio esagerare…ma mi sento leggera e felice. Il mio piccola freccia si è di nuovo fidanzato e finalmente lo rivedo sereno….cosa si può volere di più dalla vita? un po’ di tranquillità economica…ma quella cerco di guadagnarmela con il sudore della fronte e con l’aiuto di Dio.

un mese dopo…

Caro diario, eccomi qui. Quasi mi vergogno a raccontarti che va tutto bene….non voglio esagerare…ma mi sento leggera e felice. Il mio piccola freccia si è di nuovo fidanzato e finalmente lo rivedo sereno….cosa si può volere di più dalla vita? un po’ di tranquillità economica…ma quella cerco di guadagnarmela con il sudore della fronte e con l’aiuto di Dio.

la prima salita

allora che mi racconti angy? beh…che ieri sera sono stata determinata. Alle 19.30 avevo una fame, ma una fame, ma una fame…..che in un’altra sera avrei addentato tutto quel potevo che mi capitava a tiro oppure che trovavo nella prima pizzeria. Invece ho trovato la forza di resistere con l’aiuto di un mucchietto di carote. Ho cominciato a pulire e mangiare carote, una dopo l’altra e poi bevevo acqua. Arrivata a casa 70 gr di pasta olio e parmigiano. E stamattina la bilancia mi ha confermato che se ci si impegna si vedono i risultati. Bene. Ho superato la prima di mille faticose salite. Quello che mi preoccupa di più è il lavoro…ho mille pensieri e preoccupazioni…stanotte ho persino sognato che portavano via un’altro cliente…signore mio Dio….mi restano una decina di anni da lavorare…dammi la forza e l’opportunità. Grazie.

ora vado a preparare il mucchio di finocchi da portarmi in ufficio….mi servono dei salvagenti per le emergenze!!! Ieri sera mi sono salvata dal naufragio grazie alle carote! Evviva le carote 🙂 🙂

 

 

da domani? o dopodomani?

Buongiorno caro diario,

ti racconto la giornata di ieri. Alle 10.15 ero al centro essenza per l’appuntamento con la nutrizionista, e debbo dire che mi ha davvero fatto una bellissima impressione. E confesso che ha colto la mia debolezza e mi ha fatto un bel discorsetto finale sul fatto che è una sfida da vincere che lei combatte insieme a me, e lei non ama le sconfitte, non ama perdere…quindi sarà accanto a me per vincere insieme. Per quanto riguarda la dieta ci sono alcuni cambiamenti, alcuni piccoli altri più grandi. Quello che mi preoccupa di più e il cambio della colazione: addio mio amato bicchiere di latte e caffè….benvenuto the con fette biscottate integrali. che debbo farci? per due mesi farò come dice lei per filo e per segno. Penso proprio che effettivamente al mio corpo occorra proprio questo: un bel cambio di modalità. Qui il metabolismo va ringalluzzito e ce la debbo mettere tutta anche se cedo alle tentazioni troppo facilmente come ieri sera al pub con Ag. Comunque la dieta vera e propria mi arriverà a mezzo mail in settimana e poi via! Dopo la nutrizionista è stata la volta del trattamento n. 2/10. Certo è che voglio proprio iniziare con la dieta….perché qui ho già speso 125,00 euro e non ho perso un etto. Certo sto gettando le basi per rinfocolare la determinazione e il desiderio di credere in me stessa e farmi coccolare e coccolarmi. Ecco diciamo quindi che la fase preparatoria deve intendersi conclusa ed ora tocca cominciare a lavorare per i risultati.ok….infatti la giornata è proseguita con il rientro a casa, pranzo e poi alle 15.30 dal parrucchiere (hahahahahah la pettinatrice come dicono  a Torino) aggiustato il colore, tolto la ricrescita e tagliato un pezzo di capelli sciupati. Però comincio a pensare che dovrò cambiare. Ormai ha preso troppa confidenza. Ieri dalle 15.30 sono uscita alle 19.50 anche se tutto sommato ho speso poco…70 euro. E poi….plufff mi sono tuffata nei 10 minuti rimasti all’oviesse e mi sono comprata una blusa, un giacchettino, una collana e un paio di orecchini per una spesa totale di circa 48 euro. Sono passata in ufficio a cambiarmi perché ormai era tardissimo per tornare a casa e mi sono cambiata. Con un po’ di trucco e delle scarpe nuove sarei stata proprio più carina. OK…le scarpe me le regalo settimana prossima!! se sarò stata brava però. ma si che sarò stata brava. Quindi oggi bilancia 83.80 vediamo sabato prossimo 🙂

sono pronta alla pugna. e poi…se non sia mai dovessi cedere…debbo non mollare la spugna ma fare come fanno i soldati: ritirati, riorganizzati, riprova.

Ultima nota: ieri sera sono stata benissimo con Ag…al pub cenetta da strappo alle regole con gelatino per dessert ma ci stava bene. Ieri è stata la giornata coccole for me.

kisssss

sottotitolo: mia mamma…non vede l’ora che finiscano gli altri 8 trattamenti certissima del mio fallimento solo per dirmi che lei lo sapeva che tanto avrei solo buttato i soldi perché sono una smidollata perché solo lei è quella determinata che fa le cose nel modo giusto: lei è precisa. ma vaffffff……..lo!!!