toccare il fondo

la canzone diceva:
più fondo del fondo affondare non puoi.
ma….quando sappiamo di aver toccato il fondo?
stamattina ero sul fondo…credevo.
E mi guardava e mi ha detto: non puoi continuare così…ti stai sciogliendo.
non sò se si riferiva alle lacrime o se in qualche modo intuiva come mi sento dentro.
son comunque venuta al lavoro…anche se non ce la faccio più a fingermi acrobata…mi sento solo nana.
poi…mi ha chiamato la mia migliore amica e mi ha sentito in lacrime per
la milionesima volta.
son passati 10 minuti e mi è arrivato il seguente sms:
“Non voglio essere cattiva ma non voglio nemmeno un’amica piangiona che non si autostima. Se stai così non mi chiamare neppure, mi sento impotente e non è il caso.”
sarà questo aver toccato il fondo?
o devo aspettarmi altro?…non lo sò più.
voglio solo ricominciare a sorridere…nota positiva forse il pc è riparato… almeno potrò scrivere.
Scrivere mi ha sempre fatto bene…vedremo.

uno sfogo


mi sembra di vivere in una palude…qualche volta uno spiraglio di sole…
altrimenti buio, umido che entra fin nell’anima, solitudine e freddo.
e stanca….stanca perchè cerco di uscire dalla palude…ma ogni direzione che prendo sembra un’illusione, un miraggio…cammino cammino e mi ritrovo sempre nella palude.

il prezzo dell’amore


BEATI quelli che sanno ridere di se stessi:
non finiranno mai di divertirsi.
BEATI quelli che sanno distinguere
un ciottolo da una montagna:
eviteranno tanti fastidi.
BEATI quelli che sanno ascoltare e tacere:
impareranno molte cose nuove.
BEATI quelli che sono attenti
alle richieste degli altri:
saranno dispensatori di gioia.
BEATI sarete voi se saprete
guardare con attenzione le cose piccole
e serenamente quelle importanti:
andrete lontano nella vita.
BEATI voi se saprete apprezzare un sorriso
e dimenticare uno sgarbo: il vostro cammino
sarà sempre pieno di sole.
BEATI voi se saprete interpretare
con benevolenza gli atteggiamenti degli altri
anche contro le apparenze: sarete giudicati
ingenui, ma questo è il prezzo dell’amore.
BEATI quelli che pensano prima di agire
e che pregano prima di pensare:
eviteranno tante stupidaggini.
BEATI soprattutto voi che sapete riconoscere
il Signore in tutti coloro che incontrate:
avete trovato la vera luce e la vera pace.
….
forse avrei cambiato qualcosina…ma questa è la riproduzione fedele
di un testo che mi ha trasmesso una mia amica.
mi piace, ribadisce concetti nei quali ho sempre creduto.
alcuni li ho appresi nel tempo…ad esempio l’autoironia per imparare a ridere dei miei difetti, altri sono nati con me e mi hanno accompagnato
sempre come l’amore per un sorriso o la gioia dell’armonia a contatto della natura.
il prezzo dell’amore…questo lo apprendo ogni giorno; confesso che
comincia a pesarmi, “saper interpretare con benevolenza gli atteggiamenti degli altri anche contro le apparenze” una volta mi riusciva spontaneo.
Non mi piace la diffidenza, non mi piace dover “tirare fuori l’orgoglio” per sopravvivere…mi piace poter guardare negli occhi qualcuno e sapere
che posso fidarmi.
Mi piacciono i fiori.
….e mi piacerebbe che il mio pc tornasse funzionante, invece….
bhè…imparerò ad avere pazienza…
poi recupererò!!!
smack e buona giornata a tutti!

due righe tanto per…..


due righe tanto per ….
…per dire che mi sento immensamente felice!!
…per dire che vorrei scrivere tanti post tanto lunghi…così lunghi che non li leggerebbe nessuno,
…per dire che vorrei comprare un pc nuovo…come lo sogno io…un bel portatile che porto sempre con me e soprattutto che funzioni…non come quello che ho a casa e che non si avvia più, neppure se gli attacchi gli strumenti più efficaci per la rianimazione..così potrei scrivere post, mail e commenti con calma..magari,come mi accadeva spesso, in compagnia della luna;
…per dire che ….il mondo è bellissimo!
…per dire che …. ci sono giorni nei quali non hai vinto un milione di euro alla lotteria, non ti hanno comunicato l’assunzione in un posto di prestigio che sognavi da secoli, non accade nulla di quegli eventi che normalmente vengono considerati “da ricordare”, che ti cambiano la vita, come il giorno del matrimonio, la nascita di un figlio..o chissà cos’altro, …insomma ci sono giorni che non accade nulla di particolarissimo…in alcuni di questi giorni trovi però la bellezza intrinseca del significato della vita e questa bellezza esplode davanti ai tuoi occhi in una miriade di sensazioni, emozioni che ti fanno vibrare ogni cellula del corpo, provi una gioia immensa, pace, senti l’armonia del mondo intorno a te ed è bellissimo stare a questo mondo!
..per dire che ci sono giorni nei quali hai fatto pace prima di tutto con te stesso, e in questa pace riesci a vedere il lato buono delle cose, di tutte le cose che ti accadono perchè ogni avvenimento porta con se aspetti positivi e negativi, stà a noi cogliere il buono che c’è.
…per dire che è bello poter scrivere – qui – adesso – in un attimo rubacchiato in ufficio alla pausa pranzo …scrivere che è bello aver ricominciato a sorridere e sentire dentro di me la forza e la volontà di non voler smettere più.
ummm….bhè…non sono proprio due righe…và bene lo stesso?
🙂

battito animale


Credo abbiam perso la testa
o soltanto perso di vista
le cose più vere
nel mare in tempesta
e forse non basta
Ma confesso di avere paura
e non mi era ancora successo
paura del mondo
di te e a volte anche di me stesso
no, no, non passa
Abbiamo un battito
che batte come un martello
pneumatico in noi
ma se lo controlli
col senno di poi
non batterà mai
Abbiamo un battito sano
che ci prende la mano
come una moto che va
che va controvento
in velocità
è un rischio si sa
Se questo mondo non è mai
come lo volevi tu
se ti vien voglia di gridare
e non fermarti più
È il battito animale
batte come non ce n’è
e c’ha un tiro micidiale
che ti prende
e che ti porta via con sé
No che non smette di picchiare
fino a quando non sarà
il tuo battito normale
quell’istinto naturale che c’è in te

dentro te
Batte ogni volta che suono
con la mia band
Batte più forte
batte fino alla morte
a volte batte nella musica pop
e va contro tempo
è la parte di te
più vera che c’è
E allora prova a lasciarti andare
che ti sale su
va dritto al centro del tuo cuore
e non si ferma più
È il battito animale
batte come non ce n’è
(…)
Batte e ribatte che sa di tribale
è il nostro essere naturale
che batte batte batte e si ribella
a questa nostra vita al mondo che
ci ha cambiato molto sì
ma non fino in fondo
no, no, no, non passa
E allora batte, batte, batte
interminatamente il battito animale
che è nella gente
e se lo vuoi ascoltare
ti dirà
no, no, no, non passa

Abbiamo un battito
che batte come un martello
pneumatico in noi
ma se lo controlli
col senno di poi
non batterà mai

oggi voglio scrivere che ieri pomeriggio è accaduto qualcosa.
non sò cosa…o meglio…si.
un miracolo.
ero in lacrime…letteralmente a pezzi.
non sò cosa…se la telefonata di Mary,
se leggere i commenti, le mail e gli sms che ho ricevuto
(grazie di cuore a tutti…siete dei piccoli angeli custodi, grazie di cuore a tutti),
se sentire le minacce delle mie colleghe di portarmi
di peso da un neurologo-psichiatra-strizzacervelli,
se la mail che mi ha mandato F,
o l’istinto naturale che batte in ognuno di noi..come canta la canzone
il nostro “essere naturale”che batte batte batte e si ribella
a questa nostra vita al mondo “che ci ha cambiato molto sì
ma non fino in fondo”
e il mio essere naturale è dare e ricevere amore.
mi è bastato rendermi conto di quante persone mi vogliono bene che stò meglio come se avessi preso 100 pastiglie di anti-depressivi.
ho pensato che sentirmi male, lasciarmi andare alla disperazione
non fà bene a nessuno.
non fà bene in primis a mio figlio,
non fà bene a F,
non fà bene a mia madre, a mio marito,
alle mie colleghe, alle mie amiche
non fà bene a chiunque mi conosca,
a mi incontra per strada..a nessuno.
non fà bene alla mia vita e a ciò che voglio comunicare con questi miei
giorni di transito nel mondo.
anche stavolta “nel mare in tempesta” ho ritrovato il mio raggio di sole, grazie a tutti coloro che mi hanno regalato gocce d’amore che mi hanno dissetato.
si, posso gridarlo a tutti:
c’è amore a questo mondo.

io…rieccomi


rieccomi qui…in un altro dei momenti più significativi della mia vita.
mi spiace non poter esaudire il desiderio di Valerio…per stasera non sono una cozzetta zuzzurellona…sono solo una persona che vorrebbe credere nei miracoli.
Se credessi nei miracoli…pregherei affinchè avvenissero un po’ di cose.
Chiederei che le persone che amo fossero tutte felici…
per iniziare chiederei che E si trovi bene con la sua nuova compagna, e che continui a dedicare tanto tempo a Piccola Freccia…lui è molto legato a suo padre, io … non sò cosa è giusto fare, sò che devo lasciare lui libero di ricostruirsi una vita …è giusto…sò quanto è grande lo stesso desiderio in me.
Ma mi spiace tremendamente e il cuore si spezza quando le sere che esce, sempre più frequentemente, Piccola freccia mi chiede “dove và papà? perchè esce sempre più spesso e non stà con noi?”
ogni volta una risposta evasiva…lui ha capito, ma non vuole accettare la realtà.
Mio piccolo tesoro…quanto lo capisco.
E’ dura accettare la realtà che ci fa un male immenso.
Poi chiederei che MV sia sempre felice e trovi la realizzazione dei suoi sogni…e vorrei che sparissero come nuvole nere spazzate dal vento tutti i suoi problemi, sò che lui è forte, una persona speciale come ne girano poche sul pianeta…ce la farà, è già da diverso tempo che lo sento sereno, tranquillo…ha completamente ripreso in mano la sua vita…certo non è soddisfattissimo, ma questo è un altro discorso…ha tutte le capacità per risolvere i suoi problemi e quelli di chi ama.
Per finire le persone che in questo momento sono le più importanti per me…il perno sul quale ruota la mia vita.
F e Piccola Freccia.
F….non ho parole. Il dolore che provo in questo momento è troppo immenso.
E’ dannatamente simile a quello che provavo per MV…ma contemporaneamente è totalmente diverso.
MV erano sogni, e perdere i propri sogni è perdere una parte di se stessi, ….F è realtà….e perdere la realtà non è perdere una parte di se stessi….è perdere se stessi.
oggi sono stata nei luoghi dove siamo stati insieme…io lui e piccola freccia…in un giorno felice.
Sono riuscita ad essere abbastanza forte…ho deciso che non verserò più lacrime di fronte a Piccola Freccia, devo riuscirci, come non sò, ma devo riuscirci…ma è stata dura.
pensare che non sarà più come sognavamo…perchè anch’io sognavo ciò che sognava lui, diventare una famiglia, anche se non davo mai voce a questi miei desideri… avevo troppa paura che accadesse quello che è successo in questi ultimi giorni.
F…chiederei un miracolo troppo grande forse…far rinascere in lui la fiamma dell’amore.
perdonami Signore se non riesco a dire anche per un’altra donna…non ci riesco.
Vorrei solo che amasse di nuovo me.
…e poi…se questo accadesse…Piccola Freccia sarebbe felice.
Lui si è affezionato subito ad F…e vedermi felice per lui renderebbe tutto più semplice.
Piccola Freccia…cosa chiedere per lui? Non lo sò più…perchè mi sento troppo fragile per sapere cosa è giusto fare.
Ho sbagliato un milione di volte…e stò pagando un prezzo quasi impossibile da sostenere per le mie forze.
io…io….ripenso sempre ad un commento che mi lasciò tempo fà ad un post Birba…in pratica si augurava che trovassi qualcuno che meritava davvero tutto l’amore che riservavo ad MV.
ce l’avevo….ce l’avevo…l’amavo…ma non lo dicevo.
ma non amavi MV? si certo.
ma l’amore è amore.
amore è sempre dimenticarsi di se stessi e pensare a qualcun altro.
La mia colpa è non essere riuscita, anzi…devo essere onesta con me stessa: non aver mai voluto troncare il sentimento che mi lega a MV.
pur sapendo che non avremmo mai potuto avere un futuro, intuendo che non siamo fatti per una vita insieme, non ho mai voluto soffocare il sentimento di trasporto che mi legava a lui in modo così forte, così viscerale.
Ma nel frattempo i miei giorni erano pieni di F.
Lui mi dava amore ogni minuto della mia vita.
ed io lo ricambiavo…non pronunciando le magiche due paroline di 5 lettere, ma con mille attenzioni.
Lo amavo e basta.
ero gelosa, mi preoccupavo per lui, non vedevo l’ora di poterci stare insieme, di sentirlo, di vederlo, ogni piccolo attimo libero era dedicato alla ricerca di lui, mille piccole attenzioni…premure, parole…quanto abbiamo parlato…tanto…veramente tanto,e quanto abbiamo sognato…la volpe ed il piccolo principe con i nostri rituali…
ma la mia colpa grave è stata continuare ad amare MV
soprattutto è stata scrivere qui del mio amore per lui.
ho costruito un altare per questo mio sentimento…e non credo esistano parole per descrivere il dolore che avrà provato F leggendo qui.
e questo dolore è stato più forte dell’amore.
stasera mi ha confermato dopo una lacerante attesa che non prova più per me quello che provava.
cosa farò domani? Non lo sò.
respirerò…camminerò…sorriderò…lavorerò…
e farò mille altre cose…ma dentro il mio cuore c’è il lutto.
il mio cuore è nero stanotte…il mio cuore è gonfio.
un senso di colpa che non capisco…colpevole di aver amato.
colpevole di …essere una persona sola.
Quante volte F mi ha ripetuto che il mio problema è di essere una persona sola se invece erano più persone che mi volevano, e scherzavamo sul fatto che mi sarei dovuta clonare?
tante…ma stasera penso che un’Angela sola è anche troppo…vorrei diventare sempre più piccola, lentissimamente…e vorrei che non se ne accorgesse nessuno…finchè un bel giorno non ci sono più..senza lasciare dolore…così….sparire lentamente…dileguarmi nel nulla.
invece…dovrò trovare motivi per vivere…per piccola Freccia.
bhè…per chi è arrivato fin qui regalo una poesia bellissima..che mi aiuti a trovare un senso a questa mia vita.

Ho pensato a te Maria

Ho pensato a te, Maria,
e la mia solitudine
si è fatta meno pesante.
Ho pensato alla tua vita in quegli anni,
quando sembrava che tutti
ti avessero dimenticata. Anche tuo Figlio.

Sembrava che Lui il mondo
lo stesse salvando da solo.
Invece tu eri presente ad ogni istante.
Eri presente nel suo cuore
Quando parlava e quando taceva.
Quando pregava e quando agiva.
Quando ammaestrava e quando guariva…

Ho pensato a te, Maria.
E ho scoperto che una madre
non è mai tanto “sulla breccia”,
come quando si crede inutile.
Perché la sua missione esteriore finisce.
E comincia quella della presenza
silenziosa, discreta.
Che sà sparire per anni.
E ricomparire al momento in cui
tutti gli altri abbandonano…tradiscono.
Una presenza tanto più viva,
in quanto non chiede nulla per sé.
Né tempo, né attenzioni.
E neppure il ricordo.

Oggi ho pensato a te, Maria.
E ho capito il valore
di questa mia vita,
fatta di attese, di discrezione,
di apparente dimenticanza,
Una vita fatta solo d?amore.

A. Cagiati

prometto solennemente che da domani cercherò di ritrovare un raggio di sole dentro di me…qualcosina sarà rimasto da qualche parte?!?!?