la mamma

Buongiorno mondo. E’ terminata la prima settimana di ferie, e già si vedono i risultati. Sono più serena, più attiva, anche se per alcuni giorni ho vissuto di parecchia ansia….la notte non riuscivo a dormire serena, anzi, abbastanza agitata e soprattutto facendo sogni agitati sul lavoro, amici….e forse famiglia. E approposito di famiglia caro diario ti aggiorno su mia mamma. Ho trascorso con lei quest’ultima settimana…e sono un po’ preoccupata. La memoria è in netto declino. Faccio del mio meglio per farla reagire, vivere, farla sentire viva. Domani partiamo insieme in viaggio….e purtroppo lei vive di ansia. L’ansia la costringe perdersi….come ho letto in un articolo del quale riporto uno stralcio:

Ci sono però altri fattori che possono condizionare la forza della memoria quali la salute fisica ed emotiva. Tra le cause più comuni di indebolimento mentale nella terza età troviamo, ad esempio, la depressione e l’ansia che “monopolizzano l’attenzione” su di loro, impedendo al soggetto affetto di concentrarsi sulle altre cose.

La mia mamma nel corso di quest’anno è stata violentemente colpita da eventi che le hanno provocato un’inondazione di depressione ed ansia….e l’effetto negativo si vede bene.

farò del mio meglio per aiutarla….farò del mio meglio.

e cercherò di fare del mio meglio anche per me. 🙂

Facile in ferie…molto ma molto molto più complicato quando riprenderà il lavoro.

primo giorno di ferie…riflessioni varie

Sto in ufficio a smaltire dell’arretrato come giustamente supposto dal titolare del negozio Buffetti dove sono stata stamattina con Piccola Freccia a fare acquisti per la sua neonata società!! Evviva! Sono riuscita a costituire una start up innovativa praticamente da sola, ma con l’aiuto del mio ex capo ora in pensione per quanto riguarda atto costitutivo e statuto. Riflessioni di oggi: sono molto orgogliosa del mio piccolo grande uomo. Orgogliosa di lui ma provo invece un senso di incapacità e impossibilità e critica nei miei confronti. Vorrei poter essere abbastanza forte, furba, piena di conoscenze e conoscenza, esperienza, lungimiranza, spirito imprenditoriale, acume….insomma…avere tutte quelle qualità e/o capacità che gli sarebbero utili per essere guidato, sorretto e consigliato che io non ho.

Mi sento in colpa nei suoi confronti. Come una madre che non riesce a mettere a tavola un piatto di cibo nutriente per cena. Io non riesco, non posso, non ho la capacità ne le conoscenze per servirgli una dose di forza e consigli in questo mondo di squali. Vedo il mio pesciolino….il mio Nemo/Piccola Freccia che orgogliosamente si vuole muovere nel grande Blu ed io….come Marlin….cerco di corrergli dietro….sentendomi il più grande degli incapaci e temendo che gli squali se lo mangiano vivo.

E poi….lo confesso. Io temo l’invidia. L’ho sempre temuta. Purtroppo la mia sensibilità mi fa percepire in uno sguardo, in un sospiro, in una parola quando una persona non nutre sentimenti sinceri ed amichevoli e questa cosa mi fa ritrarre. Mi scatta una paura inconscia che mi fa ritrarre in me stessa e fuggire dai miei sogni. (a parte rarissime volte che invece mi scappa la rabbia…) insomma…tendo ad essere vigliacca. Invece il mio Piccola Freccia non ha questo problema. Se qualcuno è invidioso…lui dice  “peggio per lui” e va avanti per la sua strada. Come mai siamo così differenti? E…soprattutto….come mai io sono venuta così pavida pe alcune cose e così temeraria per altre?

ma soprattutto così pavida?

bella domanda. carattere o storia di vita?

ne riparlermo…ora ho un po’ da fare…baci baci mondo kiss kiss