perla di saggezza

foto206

su fb si trova di tutto….ma questa qui è davvero una “perla di saggezza”.

Dedicata con un p0′ di autocritica a me che mi preoccupo troppo per tutto, che mi faccio divorare dall’ansia, che vorrei organizzare tutto, che ancora porto gli strascichi di un’educazione materna che mi voleva perfetta, irreprensibile, senza nessun errore che veniva pagato sempre molto, troppo, caro.

dedicato a tutti quelli che leggendo si ritroveranno sulle labbra un sorriso d’ironia ed autoironia ….

DIO ESISTE

E NON SEI TU,

QUINDI

RILASSATI!

🙂

.

Blind_Pain_for_Dimitri_by_damnedEvans

Esausta l’ho già scritto…e non mi pare carino ripetermi.

Ma è così che mi sento anche stasera. Sono in ufficio, ma non riesco a fare niente. Completamente andata.

Comincio a non farcela più….quanto manca a domenica? Ho assoluto bisogno di ricaricare le batterie.

Quanti giorni mancano alle ferie? Troppi..ma troppo pochi per tutto quello che mi resta da fare.

……….bhè….in qualche modo dovrò fare.

Esausta….senza più forza in nessun muscolo…la testa in sciopero.

…………voglio andare a casa a dormire, infilarmi sotto le lenzuola e ricaricarmi…ma stasera non posso. Uscita con le colleghe….e il bello è che ho pure organizzato io.

Ce la farò ad arrivare a casa stasera?……ma si…dai…ce la farò. Non farò tardi.

e domani un’altra giornata……..ufffff………..

esausta

Sono esausta stasera….il peso dei giorni che si susseguono a ritmi forzati con il lavoro si fa sentire ogni giorno di più…e c’è davvero ancora tanto da fare. ….mi sento un po’ incupire da questo peso….che mi porterò dietro sempre più gravoso fino all’ultimo giorno.

va bhè….è così tutti gli anni, una dovrebbe averci fatto il callo….ma non è mai così. Tutti gli anni ti dici: l’anno prossimo mi organizzerò meglio….

tutti gli anni con le colleghe affrante ci guardiamo in faccia e ci diciamo a vicenda: non ce la facciamo.

invece poi….ce la facciamo tutti gli anni e ce la faremo in un modo o in un’altro anche stavolta.

è così….questo lavoro è così.

adoro chi ha inventato i cassetti fiscali, chiuderei sotto chiave chi ha inventato gli studi di settore.

ma basta sfogarsi di questioni di lavoro…..mi lascio scivolare in un piccolo malinconico abbraccio di poesia.

frentner-rusty-cervo-in-un-bosco-di-betulle

Scalando le alte betulle e arrampicandomi sui rami neri…

su per il loro bianco fusto vorrei arrivare fino al cielo

finchè l’albero – non riuscendo a sostenermi più –

piegandosi con la sua chioma – mi faccia ricadere al suolo.

Così vorrei

andare

e tornare

indietro.

“si può fare di peggio che volteggiare sulle betulle….”

Tratto da “Per una sola estate”.

Bellissimo, dolcissimo, intenso.

smack!

non si vive di sole favole

Stavo pensando al mondo delle favole….normale… dato che nel post precedente “chiacchieravo” con una fatina buona.

Una favoletta, una storia fantastica alla quale mi capita di pensare per “collegamenti” di pensiero è “Il mago di Oz”.

Nel  complesso non è una storia che trovo affascinante…poi leggere su Wikipedia che pare fosse nata (cito testualmente) “come allegoria della politica monetaria degli stati uniti alla fine del 1800” contribuisce a rendermela un po’ come dire….antipatica.

Ma ci sono cose in questa storia che mi piacciono tantissimissimo…le scarpette rosse tanto per dirne una:

bimba scarpe rosse

bhè…..si….ok….queste scarpe rosse non sono esattamente come quelle “canoniche” da favoletta….ma lo trovo magiche ugualmente 🙂

e poi mi piace veramente molto l’idea del “completamento” dei personaggi principali:

lo spaventapasseri senza cervello,

l’uomo di latta senza cuore,

il leone senza coraggio.

E tutti alla fine grazie ad un ometto paffuto, e tutto sommato un gran bonaccione, si completano.

Anzi, si rendono consapevoli di essere come volevano: coraggiosi, intelligenti, con dei sentimenti.

Sono le prove della vita che ci manifestano come siamo davvero.

E’ questo il pensiero ricorrente che mi porta a pensare sovente al mago di Oz.

Mi rendo conto che tante cose accadute hanno portato alla luce aspetti di me dei quali ero assolutamente inconsapevole ….e nonostante i mille e mille cedimenti….tutto sommato mi sento grata a Dio per avermi fatto attraversare questi momenti, avermi fatto vivere alcune esperienze….ha messo alla prova tutto il mio cuore, tutta la mia intelligenza, tutta la mia sensibilità……tesi al limite della sopportazione.

Non è un mistero che spesso sono arrivata a vivere momenti terribili…..ma sono qui che lo racconto ….e ci penso con dolcezza in questo momento. Altri momenti mi vedono fuori dalla grazia di Dio come si usa dire……..bhè…non sono fatta di pietra o latta o paglia!!!

Ma la mia natura è verde!!! come un bosco colpito da un incendio….Immediatamente dopo, mentre ancora ci sono neri ceppi fumanti, viene da pensare che tutto è perduto e la vita avrà lasciato per sempre quei luoghi. Invece…..passa qualche giorno, vento che porta semi, radici che gridano la voglia di riemergere, insetti che passeggiano o svolazzano qua e là,  pioggia che sveglia chi è addormentato e sole che regala energia…..ecco che miracolosamente spuntano coraggiosi fili d’erba tra cenere e alberi carbonizzati.

Io son così…un’araba fenice. Tutto il mondo è un’araba fenice. Tutti possiamo rinascere dalle nostre ceneri….tutti abbiamo in noi stessi il seme di noi stessi. Morire mille volte, rinascere mille volte.

e non è una favola……è vita vera…..basta pensare ai protagonisti della trasmissione “Invincibili”….persone che vincono sul dolore, sulla rabbia, sulla desolazione, sulla solitudine.

Penso a come sarebbe stata la mia vita se non fossi “inciampata” in alcuni avvenimenti: sarebbe stata bella, si, certo…ma cieca. Non avrei visto alcuni colori che splendono nel mio cielo. E’ stato doloroso….ma ora vedo meglio di prima.

vedo un po’ meglio alcuni aspetti di me….vedo un po’ meglio alcuni aspetti del mondo.

Ancora c’è tanto da imparare a vedere….ma l’importante è aver imparato che c’è tanto da vedere e stare sempre con la voglia di imparare, di essere umili, di restare sempre pronti a meravigliarsi di tutto e di niente.

🙂

mamma mia che chiacchierona…. va bhè…..è ora di chiudere ed andare a casa!!

dimenticavo…caro diario…recentemente mi sono trascurata tantissimo…..uffa…..hahahahhahah…..vogliamo darci una regolata  o no???

hahahahahahahha……qui ci sta bene una vignetta divertentissima…con tantissimo umorismo e tantissima ironia….hahahahha…troppo divertente…si si …ce la metto!!!!

peanuts

aahhahahhahahah…..ma si….essere innamorati è bellissimo…anche se talvolta ti ritrovi con la ciccia che ti sorride e ti prende in giro…hahahahahahh…si si…meglio grassottelli ma innamorati!!!!!

quanto vorrei…

 pinocchio-fataturchina

che esistesse la fatina buona….non avrei tantissime cose da chiederle…ma se esaudisse un paio di desideri “neutri” sarei felicissima.

“Neutri” perchè non mi fanno più bella, non mi fanno più ricca, non mi danno nulla di più di quel che io già abbia.

Hehehheheh…capisco che vien da chiedersi: ma allora che cosa vuoi? Vorrei qualcosa che non costa niente ma che neppure la più prestigiosa delle carte di credito super-illimitate può acquistare:

comprensione.

Vorrei poter essere intimamente compresa, capita….e comprendere e capire il mondo e chi ci vive.

lo so…..c’era il trucco: sembrava che non volessi nulla….invece volevo una delle cose più preziose del mondo.

Non si può comprare….e non c’è modo di ottenerla se non per “miracolo”….per comunione d’anime e d’intenti.

Già…..chissà perchè, ma a me importa soprattutto di cose così……quelle che anche se ti ammazzi di lavoro e sei pieno di soldi….non le puoi comprare.

già, cara fatina……altro che trasformare una zucca in carrozza e topolini in cavalli…..qui mi sa che non c’è bacchetta magica che possa fare niente….solo i cuori degli uomini possono fare miracoli su se stessi.

un baciottino mondo….smack

incoerente coerenza

…stancuccia…si…..ma ho un attimo tutto per me prima di uscire dall’ufficio.

Per prima cosa riporto qui questa poesia…..l’ho trovata delicatissima e dolcissima….

Non aprirò
più una porta di scatto:
potrebbe esserci un esserino
seduto dall’altra parte.

Non chiuderò più un cassetto
con un colpo secco di ginocchio:
le manine si insinuano dappertuto.
Farò ogni gesto lentamente,
con delicatezza.

Non dormirò più come un sasso:
sarò all’erta al minimo respiro.

Non poserò più
la tazza del tè bollente
sul bordo del tavolo.

Non dirò più
con la superba sicurezza
di una volta:
“Il tal giorno farò la tal cosa”.
Ma applicherò dei “forse”
alle ali dei miei progetti.

G. Duhamel

Perchè nella vita ci dimentichiamo talvolta di essere cauti, leggeri, delicati, attenti? Ci si muove nella vita e nei sentimenti altrui con la grazia di elefanti. Incuranti di quel che provoca una parola mal detta.

Peggio poi pensare che venga proferita parola per ferire volontariamente….già, è peggio….meglio pensare che “capita” involontariamente.

voglio pensare “bello”….voglio sentire l’amore che pulsa nel mondo pulsare anche nelle mie vene.

voglio perdermi in occhi che sanno parlare….che mi dicono tante tantissime cose con la luce che brilla in fondo come una stellina che brilla nel cielo di notte…..non parla, non dice niente ma ti riempie il cuore di gioia e d’amore.

La sua bellezza…..piccola perla della collana della luna è soave, dolce, calda.

così gli occhi che parlano al cuore.

sono soavi, allegri, luminosi, caldi, dolci….sono occhi che ridono.

Finestre aperte su un  mondo meraviglioso, straordinario, bellissimo: una stupenda anima.

mezzo istante

ciao Caro Diario,

ho deciso di dedicarti un mezzo istante…..in questi giorni di bolgia infernale.

In questo mese, lavorativamente parlando, ci ritroviamo con una mole di cose da fare pazzesca….mensili doppi (comprendendo anche quelli da fare prima delle ferie) trimestrali, 770, praticamente tutte le dichiarazioni dei redditi perchè ne abbiamo fatte pochissime, e mi resta anche un bilancio da presentare in cciaa. Senza contare le quotidiane faccende e gli imprevisti costantemente in agguato.

Ogni sera mi dico che debbo fermarmi di più a lavorare…ma gli anni si fanno sentire e non ce la faccio a rendere come un tempo…quando davvero lavoravo 7 giorni su 7 fino ad oltre la mezzanotte per ritrovarsi in ufficio alle 8.30 ….ehhhhhh….c’era la gioventù che ci supportava.

mo’ sono una vecchietta decrepita …..le mie 40 ore settimanali già mi sembrano troppe…..ma che ci devi fare caro diario????

mi debbo “Inventare” una botta di gioventù….perchè gira che ti gira il lavoro c’è da fare…e non lo farà nessun altro al posto mio.

what balls……e pure la vita privata, riflessioni, pensieri….risentono di questo ingolfamento…..a mala pena riesco a correre dietro a tutto quello che DEVE essere fatto e che non puoi rimandare…tipo impegni di Piccola Freccia che richiedono la mia gestione….mamma mia!!!

ok….mi son sfogata un attimino….torno nel mare (mare????? oceano!!!!!!) delle scartoffie.

baci mondo……tanti tanti baci, smackkkkkkkkkkkkk

105 battiti

My_Dream_is_to_fly____by_luiggi26

Quando passo di notte
per vedere se siete ancora tutti lì…
e mi pare impossibile di potervi amare più di così…
quando ripasso a memoria uno per uno
i momenti che vi baciai…
e mi chiedo più di tutto questo amore
come posso amarvi mai…

perché ci sarà bene un benedetto segno
che più oltre di lì non si può andare,
quando il cielo è così pieno di luce
che un’altra luce lo farebbe scoppiare,
qualcosa che assomigli a un limite
perché l’amore avrà bene un confine,
qualcosa come una fine…

E invece non finisce mai,
si fa più piccolo che può
e ti sta dentro e cresce sai,
com’è possibile non so,
e più ne perdi e più ne hai
e più ne incontri e più ne dai
l’amore non finisce mai.

Quando guardo i tuoi occhi, mi sorprendo
che tu sia bella più di prima,
che mi facevi impazzire al solo ricordare la tua pelle
così talmente oscena.
Come potevo immaginare allora
che eri il mio scandalo, la mia bambina
che avrei potuto amarti sempre più
nei giorni che la bellezza trema?

Perché pensavo ci sarà pure una fine
quando non ci sarà più spazio per tenerlo dentro,
un momento che l’amore si ferma, si volta
si addormenta contento,
un momento che l’amore non potrà, non saprà,
non ce la farà più ad aumentare,
che non avrà più niente da dare…

E invece non finisce mai
si fa più piccolo che può
e ti sta dentro e cresce sai
com’è possibile non so,
ma più ne perdi e più ne hai
e più ne incontri e più ne dai…

l’amore non finisce mai
si fa più piccolo che può
e non ti lascia in pace mai,
toglie il respiro a dirgli “nò”;
e più ne perdi e più ne hai,
e più ne incontri e più ne dai:
l’amore non finisce mai
(Vecchioni)

105 battiti del mio cuore…..un giorno si fermerà….

ma prima di quel giorno amerà …amerà perchè è per questo che Dio l’ha creato…

e talvolta pensa di non farcela più…talvolta si arrende…

talvolta pensa che aumenta i battiti per il dolore e che si spezzerà

talvolta invece sente che potrebbe spaccarsi per la felicità più piena….

cuore mio…..batti come vuoi….finchè vuoi…perchè

l’amore non finisce mai!

E invece non finisce mai
si fa più piccolo che può
e ti sta dentro e cresce sai
com’è possibile non so,
ma più ne perdi e più ne hai
e più ne incontri e più ne dai…