il coraggio di meravigliarsi

1lapresse

la vita è una cosa meravigliosa…se non cadi nell’errore di pensare di aver capito come funziona.

E’ in quel momento che essa cessa di sorprenderti…è in quel momento che si chiudono gli occhi della mente e del cuore e non si vede più nulla di nuovo.

E’ l’errore più grande che un essere umano possa commettere: credere di aver imparato com’è il mondo.

Nel momento in cui ti convinci di aver capito tutto….se resti in ascolto e con gli occhi aperti…ti rendi conto che sei ancora all’asilo della vita.

Per quante esperienze possiamo aver fatto, per quanta gente possiamo aver conosciuto, aver visto posti, aver vissuto situazioni svariate….c’è sempre qualcosa di nuovo che ci colora di un colore nuovo, ci regala profumi nuovi e sensazioni nuove.

Ogni giorno nella mia vita mi sento come una bambina che va a scuola desiderosa di imparare.

Ogni giorno mi rendo conto che le persone che conosco di più…famigliari, colleghi, amici…non cessano di stupirmi…mondi conosciuti con angoli sconosciuti.

Scoprire azioni e reazioni, grandezze e piccolezze…… conferme e smentite….è un quotidiano cammino in un giardino che ha sempre fioriture diverse. Mai un fiore è identico al fiore sbocciato la stagione precedente sullo stesso ramo. Sfumature …..che rendono la splendida unicità che ci rende tutti fratelli…non fotocopie.

“Tutti dicono che il cervello sia l’organo più complesso del corpo. e da medico potrei anche acconsentire! Ma come donna vi assicuro che non vi è niente di più complesso del cuore; ancora oggi non si conoscono i suoi meccanismi. Nei ragionamenti del cervello c’è logica, nei ragionamenti del cuore ci sono le ” Emozioni ” ”

[ Rita Levi Montalcini ]

riflessioni

bambina cappellino

Non bisogna perdere la calma perchè qualcuno ci insulta.

Quando vieni provocato, puoi scegliere di non reagire.

Certamente ricevere insulti è lesivo della propria persona, del proprio io, della propria dignità.

E’ una picconata che ci viene inflitta all’anima. Fa male, è certo. Il dolore si sente, è certo.

Ma quando ci si ritrova in situazioni nelle quali ti ritrovi insultato…..si impone la necessità di fare delle riflessioni.

Per cominciare ci si può chiedere se nella situazione specifica prima di valutare torti o ragioni….c’era davvero bisogno di offendere? Di utilizzare termini offensivi, denigratori, umilianti?

No, non ci si dovrebbe mai trovare nella condizione di mancare di rispetto a nessuno. Se si ritiene che qualcuno commetta degli errori penso si possa parlare con educazione e rispetto sempre. Anzi, si debba.

Chi ha il diritto di giudicare qualcun’altro? Chi non ha pagliuzze nei propri occhi? Chi non ha mai peccato e si sente in diritto di scagliare pietre?

Non sono le situazioni giuste o sbagliate che diano il diritto assoluto di rivolgerci agli altri con disprezzo…è la rabbia che lo fa fare.

E da cosa scaturisce la rabbia? …….mille e poi mille sono gli eventi che possono capitare nella vita e ci fanno arrabbiare e perdere il controllo.

La domanda giusta da porsi dopo la prima è “quella persona può avere delle ragioni per lanciarmi offese?” ed ovviamente la risposta è si…purchè non sia insana di mente. Quindi è giusto chiedersi: le ragioni che ritiene di avere quell’altra persona possono essere valide?

Ed anche qui la risposta è si. Perchè non ci sono bianchi o neri perfetti. Il mondo degli uomini è fatto di grigi. Non esiste il cattivo assoluto ne il buono assoluto. Tutti noi abbiamo la nostra parte di ragioni o torti nel valutare le situazioni.

Ed è per questo che ribadisco che non bisognerebbe mai offendere nessuno, ma se si vogliono risolvere i problemi….si affrontano con coraggio e non accusando gli altri di viltà o peggio.

Se si hanno delle ragioni…si invita l’altro al dialogo, si cerca l’incontro.

Quanto è stupido pensare che se ci sono cose che non vanno e altre persone soffrono a causa di questo “è un problema loro”.

La sofferenza del mondo è un problema di tutti.

Forse talvolta siamo troppo deboli per aiutare gli altri, troppo sconfortati e a nostra volta bisognosi d’aiuto per farlo. Può capitare. Ma questo non è un “nulla-osta” per fregarsene. Chi ha un cuore sente sempre la sofferenza altrui.

Ma i cuori non sono tutti uguali. C’è chi ce l’ha grande….e chi ce l’ha piccolo. Tutti abbiamo un cuore…..è la dimensione che fa la differenza.

Purtroppo nella vita mi è capitato di venire insultata. Agli inizi ho reagito. Poi ho cercato la strada del controllo, della comprensione…talvolta non riuscendo a mantenere i miei propositi.

Ma sono sempre più convinta che è la strada giusta da percorrere. La strada giusta non è nella rabbia, nelle offese, nelle ragioni di uno e nei torti dell’altro. La strada giusta è nel tempo e nell’ascolto del prossimo. La strada giusta è nell’amore e nel rispetto.

che bella sera stasera

girl_dancer_final

finalmente dopo un po’ di giorni pesanti ci voleva una bella sera……tutto merito di un film che ho visto al cinema: Thor.

c’è tutto quello di cui ho bisogno per ritrovare la parte migliore di me: fantasia, epica, giustizia che trionfa sul male e sul falso, e tanto amore. tutti i tipi d’amore….l’amore dell’amicizia, l’amore di padre e madre, l’amore fraterno, e amore tra un uomo ed una donna.

si…avevo proprio bisogno di ricaricarmi e come spesso accade la vita ti regala modi impensati perchè ciò accada. E’ bastato vedere un film. 🙂

e mi sono ritrovata sorridente…….serena e leggera….con un enorme desiderio di bellezza.

e in questo momento infinitamente bello dentro di me sono riaffiorati alcuni dei ricordi più belli.

era tanto che la mente non ritornava ad alcuni momenti vissuti particolarmente speciali, intimi, i miei attimi di paradiso che la vita mi ha regalato.

erano persi nel mare di tutto quel che ha transitato nella mia vita…come un’enorme baule pieno di pezzi di stoffa, sciarpe, gomitoli di lana srotolati. in mezzo a tutto questo la lucidità di un attimo di piena felicità ha illuminato lo spiraglio attraverso il quale li ho rivisti brillare.

e’ la meraviglia della parte bambina che mi porto dentro….che grazie a Dio, al fato, al caso, al mio modo d’essere chissà come chissà perchè…..si è fatta da parte in un momento di difficoltà per dare spazio alla me adulta di affrontare un periodo di ……modificazione del mio sopravvivere al mondo.

è un piacere per me stasera constatare che ancora amo le favole, che ancora so sognare, che ancora mi lascio illuminare dalla brillantezza delle cose belle della vita….ancora so volare.

che bella sera stasera…….più che bella……una favola!

mi sento leggera come una ballerina sulle punte…come una bambina che prova passi di danza e si sente come la principessa delle favole…..

meraviglioso: dance like there’s nobody watching.

balla come se non ci fosse nessuno a guardare.

non lo si può fare sempre….ma ogni tanto è un modo di rinascere da se stessi in se stessi.

chiacchiere con la luna

lunadonna

ciao luna…come stai? io un po’ così….oggi è stata una giornata speciale, sai? E’ stato beatificato Papa Giovanni Paolo II ….il mondo era commosso e tanta fede ha percorso le strade di Roma.

A Lampedusa continua lo sbarco di immigrati…..e quando ho visto il servizio al tg ho pensato a quanto sono grandi eroi tutti quelli che aiutano …porgono una coperta, un abbraccio, un sorriso a quei poveri uomini e donne infreddoliti e spaventati. Grandi eroi come il grande Karol.

La mia giornata è scorsa indaffarata…anche se emotivamente intensa…..ma d’altra parte sono fatta così. Sono fatta di carne e sangue…non di gelido granito.

E stasera mi sento esausta, stanca e carica di ansia….il cuore batte velocissimo…..

Cara Luna…..è bello guardarti lassù…sempre bianca, sempre luminosa e amica di tutti.

vorrei essere come te…..serena e imperturbabile. Oppure anche tu piangi e ridi di nascosto a noi umani? chissà? chissà se stai anche tu guardando quella piazza piena di gente che prega…se porgi un raggio di luce più luminoso a quel barcone in mezzo al mare….se regali un sorriso a uomini e donne che soffrono dicendogli “ci sono io….raccontami i tuoi dolori, sfogati con me…”

chissà? a me piace guardarti di notte sul mare….guardare la strada di luce che brilla sulle increspature delle onde…..e socchiudendo gli occhi mi vien voglia di incamminarmi su quella stradina verso un mondo dolce, soffice, gentile….un mondo che parla d’amore…un mondo fatto d’amore.

Sai luna? penso che manchi la gentilezza a questo mondo…la leggerezza della gentilezza ….la cortesia di un sorriso….una mano tesa che aiuta. Karol aveva tutto questo: aveva la mano sempre tesa…anche agli sconosciuti…aveva sempre un sorriso, una battuta per alleggerire le tensioni….era un uomo meraviglioso. Mi manca tanto sai? Mi mancano i suoi sorrisi…mi manca la sua voce che dice “non abbiate paura”…..ma oggi è stato di nuovo con noi…..e spero non ci lasci mai il suo insegnamento, la sua santa umanità. buonanotte cara luna……un bacio.