11 settembre 2001, 6 aprile 2009, oggi, ieri….un giorno

 

Tra le nuvole e i sassi

passano i sogni di tutti

passa il sole ogni giorno

senza mai tardare. 

                       Dove sarò domani? Dove sarò? 

 

Tra le nuvole e il mare 

c’è una stazione di posta 

uno straccio di stella messa lì a consolare 

sul sentiero infinito del maestrale 

                                          Day by day – Day by day 
                                          hold me – shine on me Shine on me 
                                          Day by day save me shine on me 

 

Ma domani, domani, domani, lo so
Lo so che si passa il confine,

E di nuovo la vita sembra fatta per te 

                                                 e comincia domani – domani è già qui 

Estraggo un foglio nella risma nascosto
scrivo e non riesco forse perché il sisma m’ha scosso

 

Ogni vita che salvi, ogni pietra che poggi,

fa pensare a domani ma puoi farlo solo oggi 

e la vita-  la vita si fa grande così e comincia domani
Tra le nuvole e il mare si può fare e rifare 
con un pò di fortuna si può dimenticare.
                                                Dove sarò domani? Dove sarò? 

                                                Dove sarò domani

                                                che ne sarà dei miei sogni infranti, dei miei piani

                                                Dove sarò domani, tendimi le mani, tendimi le mani

 

Tra le nuvole e il mare
si può andare e andare
sulla scia delle navi
di là del temporale
e qualche volta si vede
domani 

una luce di prua
e qualcuno grida: Domani

 

Come l’aquila che vola
libera tra il cielo e i sassi

siamo sempre diversi e siamo sempre gli stessi
hai fatto il massimo e il massimo non è bastato e non sapevi piangere e adesso
che hai imparato non bastano le lacrime ad impastare il calcestruzzo
eccoci qua cittadini d’Abruzzo
e aumentano d’intensità le lampadine una frazione di
secondo prima della finee la tua mamma,
la tua patria da ricostruire,
comu le scole, le case e specialmente lu core
e puru nu postu cu facimu l’amore

                                          non siamo così soli     
                                          a fare castelli in aria 

                                          non siamo così soli
                                          sulla stessa barca 

non siamo così soli a fare castelli in aria

non siamo così soli a stare bene in Italia

sulla stessa barca
a immaginare un nuovo giorno in Italia

Tra le nuvole e il mare si può andare, andare
Sulla scia delle navi di là dal temporale
Qualche volta si vede una luce di prua e qualcuno grida, domani
Non siamo così soli

 

                        Domani è già qui
                        Domani è già qui

 

Ma domani domani, domani lo so, lo so, che si passa il confine
E di nuovo la vita sembra fatta per te e comincia domani 

                                                                        Tra le nuvole e il mare, si può fare e rifare
                                                                        Con un pò di fortuna si può dimenticare 

 

E di nuovo la vita, sembra fatta per te
E comincia domani
E domani domani, domani lo so
Lo so che si passa il confine
E di nuovo la vita sembra fatta per te
E comincia domani

 

Domani è già qui, domani è già qui

2 risposte a “11 settembre 2001, 6 aprile 2009, oggi, ieri….un giorno”

  1. …e quando arrivi, la luce è più forte….

    mi convinco che è meglio non guardare oltre, ma è necessario guardare in alto.

    buon W.E.

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