5 minuti 06.58

buongiorno mondo, buongiorno a me, buongiorno mamy.

allora…ho passato un periodo strano, brutto. molto brutto senza apparente motivo o causa scatenante. insomma…da settembre ad ora un declino lento (lento? bho) comunque sta di fatto che fino alla settimana scorsa la glicemia è risalita oltre i 200 (brivido) ho cominciato a sentire dolori e fatica nei movimenti, soprattutto al ginocchio sinistro e anca sinistra (forse ormai è chiaro che dopo la caduta il mio lato sinistro è messo veramente male). Strana sensazione ai piedi e ultima cosa (ma non ultima)da una 15na di giorni è tornata la macchia pruriginosa ai gomiti e dietro le ginocchia. Ok, molto probabilmente sono dolori causati dal cambio di stagione…ma a 58 anni mi pare un po’ presto. Aggiungo all’elenco dei problemi fisici il dolore agli occhi che è tornato in maniera preoccupante. Poi i problemi di trascuratezza “estetica”. orrore: capelli bianchi a gogò, sfibrati…bruttissimi. pelle secca…insomma trascuratissima e il risultato è evidentissimo. e non parliamo della bilancia. ho rivisto sulla bilancia i 79 kg che non vedevo da un anno a questa parte. insomma…settimana scorsa è scattato il salvavita.

primo passo come ogni donna che si rispetti il parrucchiere: taglio e risistemato il colore. Ho deciso di ritornare sulla strada conosciuta…da Giuseppe anche se Giuseppe non ha fatto nulla, benvenuto Franco il nuovo ragazzo. Ordinata e sistemata con i capelli. bene. prima tacca alla cintura.

poi un altro minuscolo passettino. Ho messo la crema per le mani sul cuscino affinchè la sera prima di addormentarmi passo la crema. Dopo una settimana circa da un paio di giorni ho aggiunto accanto la crema per il viso. E da ieri sera anche ai piedi. Ultimissima cosa…da ieri sera, comodamente nel letto ho cominciato a fare qualche modestissimo movimento con le gambe…sto riattivando le giunture “ossidate”… 🙂

stamattina nel piccolo microscopico kit ci ho messo pure i pesetti per fare qualche piccolo esercizio con le braccia.

e per il momento è tutto. 07.09…ci ho messo più di 5 minuti….heheheheh…sono 11 ma va bene così. Daje angy, ce la puoi fare. ce la devi fare, vero mamy? ah….ho dimenticato: dalla settimana scorsa – saltuariamente perchè la memoria è quello che è, ho cominciato a prendere magnesio e potassio. Forse era anche per carenza di questi che stavo proprio andando in malora.

Ultimissima cosa: pazzia!!!! ieri pomeriggio mi sono ordinata un paio di scarpe CAVALLINI!! un super regalo per me per premiarmi della botta di cambiamento e darmi un incoraggiamento. E mi sono promessa che se calo una decina di kg mi compro le cavallini bellissime con il tacco 10,5 cm.

evviva me. ciao mamy baci baci baci baci stammi vicina, ho bisogno di sentirti accanto a me nella vita di tutti i giorni.

un’altra giornata comincia ora 24.10.2023

ieri ho avuto l’ennesima prova di quanto la dirimpettaia al lavoro sia stronza. Ho provato a cercare un’altra parola…però il mio italiano ormai è diventato un colabrodo…vuoi perchè ormai parlo per lo più con cadenza dialettale, vuoi per la memoria che mi sta salutando, vuole andarsene e non tornare più. Comunque in breve ieri mattina apre l’agenda di studio e dice non c’è nulla….solo un appuntamento della cdl nel pomeriggio. Ora, che sono smemorata non è un mistero per nessuno. Però che in agenda c’erano segnati sia un appuntamento di sua figlia con l’oculista che il mio consueto impegno con la signora delle pulizie alla medesima ora l’ha volutamente omesso. Perchè non ha detto: oi Angy, alle 12.00 abbiamo un impegno entrambe…che facciamo. no. zitta, poi le cose si sono aggiustate da sole perchè la figlia è andata alla visita da sola, a me la signora delle pulizie ha spostato l’appuntamento ad oggi.Questo è diventato l’elenco degli appunti di una vecchia bisbetica…ecco. e va bhè…questo è. Come al solito devo prendere nota che la mia dieta è andata a farsi fot****re e tutto più o meno è tornato come ad inizio maggio. stamattina glicemia alta, così non va. Io penso che a fine mese vado lo stesso. stampo la dieta e ci vado a parlare…perchè non è uno scherzo sia il diabete sia l’impegno preso con me stessa di perdere peso per fine anno. ormai non è più tempo di giochetti. mi devo prendere da sola a martellate. voglio sistemare la glicemia…voglio dimostrare a me stessa che posso farcela a mettere in carreggiata la mia vita. mi sono persa. in sostanza da settembre che è ripreso il lavoro non riesco più ad essere concentrata su me stessa. mi sono di nuovo buttata 100% sul lavoro e la mia vita si è persa. possibile che non riesca a gestire entrambe? dai angy….ce la puoi fare

sfida con me stessa 5-6

procede bene, tieni duro angela, tieni duro. In fondo se ti ci abitui non è poi sta grande sofferenza, è più questione di organizzazione e testa. Ieri sera sono stata proprio brava, complimenti a me. adesso il problema è organizzarmi per il lavoro.

ok, fino al 13 marzo le cose sono andate piuttosto bene. anzi, bene.

poi ho ricominciato a cedere, anzi…qualche giorno ed ho completamente ceduto. il lavoro? mi sa di si. devo proprio vedere quando mi arrivò la mail che la holding era definita e quindi c’era da preparare tutto. il che mi ha nuovamente sovraccaricata di lavoro e aggiungiamo anche i lavori del condominio gg da comunicare.

insomma….mi sono data da fare a denti stretti…ma le cose da fare che arrivavano a pioggia mi hanno fatto “imbarcare acqua” e sono andati a fondo i miei buoni propositi. d’altra parte non mi voglio, ne posso, colpevolizzarmi. ero bella carica, pronta a reggere un maggior carico di lavoro che mi aveva appioppato Lò e tac…te ne arriva un altro mucchio. purtroppo nel frattempo non mi sono cresciute più braccia o una nuova testa. e ricomincio a fare acqua da tutte le parti. casa è di nuovo uno schifo. la macchina uno schifo. al lavoro non sono riuscita a tenere il passo con i miei buoni propositi. Insomma….che ve lo dico a fare? ieri sera Piccola Freccia mi ha fatto un bel discorsetto…in sostanza per lui sono una fallita. io non mi ci sento, dico la verità. sicuramente non ho la furbizia ne le fortune di Lò…e le forze su cui contare non sono infinite, anzi…sono uno straccetto.

dovrò trovare il modo di riorganizzare tutto. soprattutto casa e cibo. non so da dove tirerò fuori un nuovo asso….le mie maniche in questo momento sono vuote. dai angy….sei forte. e troverai il modo. organizzazione…e su…che ci vuole a farsi spuntare due braccia e due mani in più? e magari anche un’altra capoccia…dai……ce la possiamo fare.

no

ce la dobbiamo fare

sfida con me stessa 4/a

già…per sfidare me stessa dovrei essere accesa, invece sono spenta.

spenta.

aggiornamento del 17/2: questa settimana cominciando da lunedì ho ripreso la dieta, ma con più vigore e convinzione…ho eliminato anche il sale oltre che lo zucchero. La cosa strabiliante è che ho retto anche alla giornata di mercoledì, quando ha chiamato un cliente chiedendomi un bilancio che doveva essere già chiuso invece non l’ho ancora fatto. E’ stata una giornata assolutamente folle, sono stata davvero male e di solito in questi casi mi rifugio subito sul cibo. Invece? Invece ricordo benissimo i miei pensieri quando siamo uscite per la pausa pranzo con le colleghe e fare la spesa: mi sono detta – anche stavolta rovini tutto perché sei stravolta emotivamente? Allora ha ragione mio fratello che non mi ha fatto i complimenti per due giorni di dieta, se ad ogni avversità mi rimetto a mangiare. E miracolo…si è accesa una lucetta microscopica nella mia testa e non ho fatto danni. Ora sono qui a scrivere perchè stasera c’è un altro evento che può fare danni alla mia determinazione. La cena per festeggiare la nipote di ALe. Ok mi è venuta la soluzione: prendo una focaccia bresaola, rughetta e parmigiano.

ma non finisce qui. Domani inizia il we, devo pianificare bene cosa fare e cosa mangiare. non stare in casa davanti alla tv. Le possibilità sono: giretto all’ikea o altri mobilifici, salto in palestra, ufficio per fare le LIPE. ok….ho capito che sono troppo fragile per fare lunghi programmi….questa sfida la debbo affrontare giorno per giorno. Oggi tocca alla cena.

dai Angy, fai vedere a tuo frate che sei più tosta di quel che pensa lui.

baci e cuoricini

sfida con me stessa 3

ok, non ho una grande forza di volontà ammettiamolo. le vicissitudini della vita mi fanno spesso, se non sempre, perdere la rotta nella direzione del mio obiettivo. ma l’importante è continuare il viaggio….nonostante le interruzioni. ci riprovo, dai. Piccola Freccia sta meglio, ed io anche se faticosamente, cerco di tenere botta anche al lavoro. ok, nel we devo pianificare il lavoro da fare a casa, come al solito si tratta dell’albergo e del parcheggio. dai angy non mollare, insisti, resisti e persisti.

Aggiunta del 5/2/2023:

oggi ho aperto un nuovo blog su google. Chissà se arriverà al successo come ci arrivasti tu blogghino mio…tu avevi veramente spaccato!!! comunque si vedrà…in questo mio cammino ogni tanto tento una nuova strada…una meta a pensarci bene non ce l’ho più. che tristezza, che amarezza. però è vero. vivo la vita giorno per giorno pianificando delle migliorie, vero…ma un vero obiettivo nuovo di vita non ce l’ho più. mia mamma è volata in cielo, e lei era una vera fucina di progetti, idee…desideri. io ho tanto lavoro da fare per modellare angela. tanto tanto lavoro. fisico, mentale…in questi anni si è ricreato un pastone di me una specie di creta che vorrei modellare, ogni tanto la prendo in mano, comincio a lavorarla…ci perdo qualche giorno e poi…risfascio tutto e devo ricominciare. mi aggrappo all’oroscopo, è tutto dire. Allora cara me…devi aspettare maggio/giugno e poi fino a novembre le cose vanno meglio 🙂

e le voci dell’oroscopo? amore: non ne parliamo proprio, ‘na tristezza. Manco con me stessa le cose vanno troppo bene, figuriamoci con il resto del mondo. Lavoro? …che dire, il problema è l’importanza che dò alle colleghe. altrimenti non avrei da lamentarmi, di lavoro ce n’è in abbondanza. devo trovare il modo di “non ti curar di loro, lavora e passa”

salute: e che ti devo dire? male, male male. glicemia alle stelle, occhi che mi fanno male, schiena distrutta, …insomma ‘na ciofeca. devo assolutamente trovare il modo di riprendere in mano la mia vita..non so, non ho capito come ma devo farlo.

sfida con me stessa 2

non va bene per niente, il lavoro mi uccide. ieri sera sono rimasta fino alle 20.15 circa per finire un lavoro extra. Quest’anno mi sono davvero rimboccata le maniche per riuscire a rimanere in corsa e anzi, recuperare l’arretrato. Ma viste le nuove aggiunte….non riesco a placare l’ansia che mi divora, mi destabilizza e mi disancora dalla mia vita personale. La prima a rimetterci è la salute. Ieri sera sono uscita dall’ufficio, avevo la macchina parcheggiata davanti alla pasticceria, ero stanca ed affamata…ho provato a chiamare Piccola Freccia per dirgli se veniva a casa per cena e magari ci vedevamo ad un mc donald, invece come spesso accade nessuna risposta. e in quel vuoto interiore, stanchezza e fame sono entrata in pasticceria ed ho comprato 8 mignon. Li ho mangiati tutti in macchina mentre tornavo a casa. Arrivata mi sono cotta la pasta con i broccoli….ma quel vuoto, quella solitudine ormai erano dilagati nel mio spirito…e in effetti forse ancora un po’ di fame ho pensato bene di mangiare dei dolcetti che avevo comprato per Federico. Così proprio non va. Domani altra ansia….parrucchiere o analisi del sangue? Poi devo andare in banca, poi devo passare a fare il passaggio di proprietà dell’OPEL Karl, pulirla per bene, fare le foto.Quasi quasi la prima cosa che faccio è invitare mio fratello per il we. così sistemiamo qualcosina

2023 sfida con me stessa 1

ignorare: loredana che fa la bulla. lei è la migliore di tutti al mondo, e -le piaccia o no, se ne renda conto o no, controlla tutto e tutti. A pensarci bene non credo lo faccia per cattiveria o arroganza. ma credo non si renda conto del male che fa. ogni volta che ribadisce che arrivo alle 10.00 al lavoro (ed io potrei replicare a te casca la penna alle 18.00), ogni volta che sta alla finestra pronta a dire “lo sapevo io” se smetto con la dieta o non vado in palestra… forse non si rende conto che in quel momento da una picconata alla mia autostima. mi fa sentire una fallita. ecco…qui ritorna la parola iniziale: ignorare. ce la potrò fare ad ignorare queste vocine che ti dicono sempre che tu non vai bene, che non ce la fai…che sei una che molla e non mantiene la parola neppure con se stessa? più o meno le stesse accuse che mi faceva mamma….ora è rimasta solo lory, mia mamma non mi critica più. ma vorrei tanto che dal cielo capisse di cosa ho realmente bisogno e mi donasse dal cielo un po’ della sua forza, del suo coraggio, della sua determinazione.

solo lory…ma ce l’ho costantemente davanti. devo tentare di andare per la mia strada…ignorare i suoi comportamenti da bulletta. consapevole o inconsapevole.

2023 sfida con me stessa

buongiorno a me, già trascorsi 25 giorni di questo nuovo anno…insomma quasi un mese e già volato via. Qualche cambiamento nella mia vita l’ho già visto, sono più attiva…ma c’è ancora un mondo, tanto tanto tanto lavoro da fare.

mi rendo sempre più conto che diventa sempre più difficile ..cosa? cosa è più difficile angela? vivere? già…forse proprio quello. mi manca mamma. mi manca la persona che – si, per sua necessità di colmare la solitudine (perchè quando era in compagnia la cosa era molto più normale) mi cercava continuamente e colmava un po’ la mia di solitudine dandomi l’impressione che a qualcuno importasse di me. magari non era esattamente vero, perchè per mia mamma la persona più importante al mondo era se stessa…ma visto che io ero la sua aiutante, confidente, amica, assistente…ecc..ecc…dopo se stessa la persona più importante ero io. mi voleva un mondo di bene, vuoi per necessità di assistenza, vuoi perchè ero una figlia docile e disponibile, tanto desiderata…vuoi perchè ero la sua anima gemella. Non le piacevo, non la rendevo orgogliosa…avrebbe voluto una figlia perfetta, magra, elegante, sempre curata, con la vita perfetta da vetrina e in questo l’ho delusa molto. che ci vuoi fare? io sono così.

così come? io ho perso di vista la giusta misura delle cose del mondo. bho. lavoro con due donne che hanno molta cura di loro stesse. non credo sia questione di apparenza, no….è proprio amore per vedersi belle e ammirate.

le unghie sempre fatte, parrucchiere costante, trucco, sopracciglia ora da tatuare….insomma….bhò. forse esageriamo entrambe io in un senso e loro in un altro. Certo che loro fanno un’impressione molto migliore della mia. Lory che sembra una trentenne perchè c’è il “trucco” che nasconde le magagne dei suoi 54 anni.

però le riconosco doti di costanza e impegno. forse più costanza. la dote che io non ho. ma si può imparare e diventare costanti? non lo so. c’è anche una base di necessità di memoria secondo me. se essere costante vuol dire fare tutti i giorni, o tutte le settimane, o tutti i mesi qualcosa…te lo devi ricordare. E io me lo scordo. oppure non mi va, oppure trovo delle scuse.

allora…quest’anno il cambiamento deriva da maggior tempo a disposizione per me e meno preoccupazioni …la mia mamma che non c’è più mi ha lasciato il vuoto per tante cose ma mi ha lasciato anche più tempo per …vivere la mia vita, dedicarmi alle cose che io voglio fare. Per il momento confesso di andare a rimorchio…sono le amiche che mi chiamano ed io non mi nego mai ad uscite varie. perchè non sono ancora contenta di me. già.

il diabete che va come vuole, la dieta che non decolla con la palestra…insomma…ero partita esattamente 19/20 giorni fa piena di energia e vero desiderio di …di….di cosa? di darmi un obiettivo importante (riuscire a controllare il diabete e dimagrire) e vincere questa sfida con me stessa. poi …dopo una settimana di buon buonissimo percorso …la mia determinazione è stata scalfita da tue eventi: loredana che in ufficio mi “molla” molto più lavoro e un’ondata improvvisa di freddo gelido che mi ha fatto tornare la voglia di mangiare. Per me la dieta più congegnale sono tonnellate di insalata…e con il freddo l’insalata non è il cima alla lista dei desideri.

combattere il demone: depressione

ciao a me….come sto? Mi sento come se tutta la mia vita dovesse essere una guerra…una guerra con me stessa.

9 Consigli per Sconfiggere la Depressione

Qui di sotto riportiamo alcuni suggerimenti che generalmente le persone trovano molto utili e risolutivi:

  • Alimentazione sana. Seguire un regime dietetico sano è la base per ottenere un benessere generale. Specificamente per la depressione occorre integrare la propria dieta con cibi che innalzino la serotonina, come il cioccolato fondente, pesci ricchi di omega3 e uova.
  • Regolarizzare il sonno. Evitate di dormire più di 8 ore al giorno. Generalmente la depressione porta con sé disattivazione, insonnia, sonnolenza e sensazione di fatica e di essere stanchi. Ma dormire tanto rinforza la depressione.
    Cercate di posticipare i “sonnellini” diurni alla sera: avrete una spinta omeostatica al sonno che vi farà dormire bene la notte. Ricordatevi che l’efficienza del sonno diminuisce all’aumentare del tempo stando sul letto prima di addormentarvi e al risveglio.
  • Pensiero non catastrofico. Quando si è depressi si ha la tendenza ad amplificare i propri sentimenti e i vissuti legati agli eventi esterni, ed essere “catastrofici” rinforza la depressione. Non occorre che siate per forza ottimisti, ma realisti. Realisti non significa che siete dei falliti o che gli eventi che portano conseguenze negative siano legati a voi in qualche modo, altrimenti fate un errore cognitivo chiamato “personalizzazione”.
  • Non ruminare. Un sintomo peculiare della depressione è la ruminazione. La maggior parte delle persone ruminano perché hanno la credenza che questa operazione mentale possa essere una strategia di risoluzione del problema, o che attraverso questa possa stare meglio o addirittura che possa costituire uno strumento per non “sentire” le emozioni.
  • Valorizzare gli accadimenti positivi e le proprie qualità. Un altro modo per invertire la rotta è notare e annotare tutti gli accadimenti positivi durante la settimana. Alcuni terapeuti prescrivono un cosiddetto “diario positivo”, ed anche potete scrivere su un post-it le vostre qualità utilizzando il pronome Io (per esempio: io sono disponibile, io sono buono, ecc.); potete scrivere anche cosa siete capaci di fare (per esempio: io so ballare, io sono dipingere, ecc.).
  • Essere gentili con sé stessi/Avere compassione per sé stessi. Non punitevi, non giudicatevi e non criticatevi per essere depressi. Trattatevi con gentilezza, come fareste con una persona che amate; permettetevi di stare male e di ascoltare la vostra sofferenza e il vostro dolore e dategli un senso.
  • Vivere il presente (Be Mindful). La maggior parte delle nostre emozioni disturbanti derivano dal fatto che focalizziamo l’attenzione su pensieri che non appartengono alla sfera del presente, ma a quella del passato e del futuro. Vivere nel presente significa ascoltare il proprio corpo e concentrarsi sulle attività che si stanno vivendo in quel momento.
  • Coltivare le relazioni sociali. Le relazioni sociali costituiscono un fattore protettivo per chi è vulnerabile a sviluppare la depressione. Non smettete di vedere e sentire i vostri amici e i vostri parenti, e ricordatevi di essere assertivi, cioè esprimete le vostre opinioni, le vostre emozioni e i vostri bisogni senza calpestare gli altri ma nemmeno voi stessi.
  • Regolarità delle attività. Scegliete 1 o 2 attività utili e/o piacevoli da fare al giorno e sforzatevi di portarla a termine e di rifarla nei giorni a seguire. All’inizio sarà molto faticoso a causa dell’apatia e dell’anedonia, ma vedrete che l’utilità e il piacere nello svolgere l’attività costituisce di per sé un rinforzo positivo; e il senso di padronanza nello svolgere quell’attività vi porterà un aumento dell’autostima.