piccolo piccolo amore


Piccola Freccia si è innamorato per la prima volta in vita sua.
Appena entrato nell’adolescenza…e già muove in primi passi nella “vita di rosa e spine” che sarà il suo percorso di crescita nel mondo dei sentimenti.
Come tutti gli innamorati amanti della comunicazione si è dotato di bomboletta spray ed ha “scolpito” il suo amore per la dolce fanciullina su un muro di recinzione vicino a casa: xy ti amo by yx (alias Piccola Freccia)
Ed ecco arrivare le prime volte che si chiude nella sua stanza a parlottare con la sua amata a mezzo cell. che – a parte farmi arrabbiare per i costi – mi dà contemporaneamente la misura del tempo che passa e l’incapacità del suo scorrere nel modificare l’essere umano.
Lo guardo uscire sorridente dalla sua stanza, ammicco complice comprensiva e mi regalo un sorriso colmo di tenerezza.
E pensare che la piccola donna che riempie i suoi primi sogni romantici è già impegnata e lui, dopo averle dichiarato i suoi sentimenti, ha accettato di buon grado la decisione di lei di “fidanzarsi” con un’altro….ed oggi riveste il suo ruolo di amico sempre disponibile, spalla sulla quale piangere, confidente per problemi o piccoli segreti.
Ma come non posso annotare nel mio archivio dei ricordi che quando lui mi ha detto tutto orgoglioso che voleva scrivere “ti amo” per lei ed io gli ho fatto notare che lei era già impegnata…lui mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha detto: “allora che vuol dire? mica che io non posso amarla perchè lei è fidanzata con XWY…lei è speciale lo stesso”.
Qualcosa mi dice che ho avuto una cattiva influenza su di lui..hehehehhehehe… 🙂
Piccola Freccia…
in questo tuo primo passo sulle vie del cuore anch’io voglio lasciare la mia “scritta sul muro” per te: ti amo tesorino….e ti auguro di trovare la donna che ti darà l’emozione di farti sentire “completo” regalandoti l’emozione di vivere il paradiso su questa terra; ma – prima di ogni altra cosa – ti auguro di avere il dono di amare con tutto te stesso perchè Amare è un’emozione che ti arricchisce molto di più dell’Essere amato.
Talvolta non ce ne rendiamo conto…ma cosa cambierebbe dentro di noi se ci amassero 10, 100, 1000 persone ma noi non avessimo la capacità di ricambiare il sentimento? nulla…non cambierebbe nulla.
Non ci sentiremmo sollevati ad un metro dal suolo, non sentiremmo lo stomaco stretto in una morsa, non vedremmo il cielo più azzurro, i profumi più intensi, gli occhi più brillanti, non vivremmo minuti che sembrano ore e ore che diventano istanti, lacrime che bruciano più delle fiamme, e la sensazione che il cuore diventi leggero come una piuma o pesante come un macigno nel petto.
E’ il miracolo di Amare che ci rende vivi e ci fà “colorare i muri”.

piccolo-grande


piccolo post, grande verità:
nella vita, nei rapporti tra persone…
l’importante non è esserci sempre,
l’importante è esserci quando c’è bisogno di noi.
smackkkk

c’è bisogno di un piccolo aiuto


Padre nostro che sei nei cieli
o magari anche un po’ più su
– quando hai un attimo – dammi retta
poi ti giuro non chiamo più.
Io lo so siamo insopportabili
e tu da un po’ non ci parli più
ma la vita ci ha chiuso fuori
e hai la chiave soltanto tu.

C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
quaggiù.

Padre nostro se hai troppi figli
e a mantenerci non ce la fai
Ti chiediamo soltanto insegnaci
a cavarcela tra di noi

Più nessuno frequenta l’anima
c’è chi l’ha chiusa e ci ha aperto un bar
dove danno emozioni a credito
ma sentissi che freddo fa.

C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
quaggiù.

Padre nostro attraverso i secoli
un pezzo d’ inferno è caduto giù
e qualche volta se passi a prendermi
Ti ci porto e vedrai anche Tu
nelle case di stracci e lacrime
negli aeroplani da scorrerie
nei bordelli di tutto a un dollaro
e in chi nasce ed è buttato via.

C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
C’è bisogno di un piccolo aiuto
quaggiù.

Padre nostro se non esisti…
quello che accade è soltanto follia,
ma se ascolti e non muovi un mignolo
forse allora la colpa è anche Tua
se sapevi già tutto nei secoli
tutto questo non ha un perchè
ma se invece c’è qualche ragione
facci male – ma dicci qual’è.

C’è bisogno di un piccolo aiuto (Pooh)

cosa accade agli uomini Signore?
cosa accade?
cosa esplode nel cuore di un uomo per fargli prendere
un bastone e picchiare una bimba di 5 anni?
cosa devo pensare?
Grazie Signore per averla liberata da questa tortura?
Cosa accade quando un uomo picchia una donna
e le toglie la dignità di essere umano gettandola tra la spazzatura
come un rifiuto?
Cosa accade quando la vita di un’altra persona non ha più senso?
Cosa accade quando non pensiamo che in quel petto batte un cuore uguale al nostro ma vediamo solo un nemico da abbattere?
Cosa accade nel cuore di un uomo che dimentica di essere uomo fra gli uomini, donna tra le donne?
Cosa accade quando la parola Umanità si dissolve e scompare dietro …
dietro cosa?
la rabbia di non avere tutto ciò che si vorrebbe?
è questa la ragione Signore?
la cupidigia?
voglio voglio voglio…
voglio amore,
voglio soldi,
voglio sesso,
voglio bellezza,
voglio successo.
e se non posso avere?
prendo con la forza?
oppure sfogo la mia frustrazione con chi non può difendersi….
Dio mio…
c’è bisogno veramente di un piccolo aiuto quaggiù…
fai che nei nostri cuori non muoia mai il bimbo che c’è in ciascuno di noi,
l’innocenza, la dolcezza, la semplicità.

piccolo grande giardino


gli ultimi giorni della scorsa settimana sono stati gli ultimi strascichi di questo lungo e freddissimo inverno della mia vita.
Altre stagioni mi attendono, certamente altri inverni….ma mi auguro veramente che abbia imparato a proteggermi dal freddo, dal gelo…e riesca nel futuro a vivere le stagioni buie come naturale percorso della vita che mi riporterà a nuove primavere.
Ho pregato, pregato tanto disperata che un nuovo vento soffiasse forte e portasse via rapidamente le ultime nuvole nere: il dolore, i sensi di colpa maturati per i quali mi sono sentita dare della matta da chi mi conosce…, le domande senza risposta che ho compreso resteranno tali…ma non farò in modo che come mozziconi accesi gettati a terra lentamente incendino ciò che resta della mia vita.
Ridarò vita al mio “giardino segreto”.
già sul mio balconcino spuntano orgogliosi dalla terra i primi frutti: i tulipani che avvolsi nella madre terra lo scorso anno hanno messo radici, si stanno ricavando il loro posto e lentamente sbocceranno…ed io ne avrò cura.
Ed avrò cura del mio viso, del mio corpo, del mio spirito.
C’è chi mi stà aiutando a riprendere forza, da sola ormai non ce l’avrei fatta.
Non ci voleva l’ultimo “incontro” di 10 giorni fà.
L’ultimo tradimento, l’ultimo voltafaccia, l’ultimo abbandono.
Prima ce l’avrei fatta da sola, da dicembre avevo iniziato un buon lavoro con la psicologa…ma dopo l’ennesima pazzia…quasi tutto ciò che avevo ricostruito era di nuovo ridotto ad un cumulo di macerie.
ma per quanto sia malridotta….riprenderò ad aver cura del mio giardino segreto.