discorsi tra me e me


strano giorno…strana notte.
tanti pensieri, la signora solitudine è tornata a farmi compagnia e ci facciamo due chiacchiere come tra vecchie amiche che si trovano – neppur tanto segretamente – antipatiche.
si, finalmente anche questa piccola scadenza al lavoro è stata affrontata e vinta, quindi mi aspettano un po’ di giorni relativamente più tranquilli.
e poi…sempre al lavoro ho fatto ciò che sentivo di dover fare…solo che con amarezza constato che stavolta mi è costato fatica fare la cosa che sò essere giusta.
Mi è costato fatica perchè l’esperienza mi sussurrava che aver aiutato la mia collega a sistemare la procedura che voleva utilizzare…prima o poi mi si ritorcerà contro.
Ma pur essendone consapevole, ancora comprendo che è giusto condividere le nostre conoscenze…anche se ci sarà sempre chi ne approfitterà.
Ma non si può pensare in un modo…e poi agire in un altro.
quindi ho deciso di essere ancora una volta coerente con le mie idee… chissà che stavolta non debba ricredermi?
e poi…MV…nell’ultima settimana ci siamo sentiti varie volte.
la cosa più bella da scrivere è che sei sereno, giocherellone e tranquillo, almeno apparentemente.
devo accontentarmi di questo…e basta.
F…sò quanto sono profondi i tuoi sentimenti…ma sò anche quanto sia profonda la mia paura e quanto ormai io sia diventata esigente, quindi…come hai potuto constatare ogni tanto mi allontano, appena mi accorgo che ci stiamo avvicinando troppo.
…allora?
sinceramente sò che cerco qualcosa che non esiste…qualcuno che mi ami come sono fatta…soprattutto i miei milioni di difetti.
deve amarmi incondizionatamente e totalmente.
dunque…sapendo che un amore così non esiste…dovrei valutare un’alternativa intelligente: desiderare di restare sola.
Questo dovrebbe essere un buon motivo per imparare finalmente ad accettarmi io per prima…e imparare a volermi bene.
Ma come si fà ad imparare ad accettare se stessi se sei stato cresciuto avendo un amore proporzionale al tuo comportamento?
sei stata brava? ti voglio bene.
sei stata molto brava? ti voglio molto bene.
non sei stata brava? non ti voglio bene….non ti voglio bene.
dov’è l’amore incondizionato? Esiste? qualcuno l’ha incontrato?
in chiesa dicono che così è solo l’amore di Dio, che ci ama peccatori.
…ma….bho…forse, intanto (se qualcosa non cambierà) se sei divorziato non puoi vivere la tua vita da cristiano..e questo onestamente mi pare quanto meno strano…per non dire incoerente, ed ai dubbi preesistenti ne aggiungi altri…anche se non ne hai assolutamente bisogno.
Nella vita di tutti i giorni ciò di cui si ha bisogno è qualcuno che ti abbracci e ti faccia capire che sei nel suo cuore anche se commetti degli errori, anche se fai qualcosa che non approva, ma segui il tuo modo d’essere e di pensare.
….bhe’…guardati bene allo specchio…non puoi dire che non c’è chi ti voglia bene così: ti potrei fare nomi e cognomi…allora? cosa cavolo vuoi?
vuoi di più…..uffa….
forse è meglio che ti vai a fare una dormita…vedrai che domattina tutte ‘ste strane idee saranno tornate nel cassetto che chiudi a chiave…e tu ricordati di chiuderlo meglio che puoi…
lo sai…talvolta pensare fà male.