la cacciatrice di felicita’

la felicità è un minuscolo animaletto peloso e velocissimo.

lo vedi sfrecciare un po’ dovunque come una saetta e riuscire a vederlo è

abbastanza facile, prenderlo in braccio e tenerlo un po’ con se è più difficile…

ci vuole costanza e allenamento.

io mi sto allenando appunto a diventare “cacciatrice” di felicità. Studio i suoi

movimenti, mi apposto dove so che posso trovarla e cerco di catturarne

ogni tanto un attimo tutto per me.

Sono ancora agli inizi…ma come dice Paolo Villaggio la felicità è una conquista che va cercata, difesa e protetta tassello per tassello.

Perchè lo sto facendo? hehehheheheh…bhè…tutti a questo mondo siamo alla ricerca della felicità. Ma la cosa più entusiasmante è capire che per l’appunto è sempre in giro vicino a noi…che passa velocissima magari proprio sotto i nostri piedi e noi neppure riusciamo a vederla perchè siamo presi dalle faccende quotidiane.

e stavolta non mi faccio fregare. Sto in guardia, occhi bene aperti e….tac!

eccola che spunta nascosta dietro un cespuglio, nel sorriso di un amico.

e poi eccotela di nuovo microscopica in quel “grazie” di un cliente al quale hai risolto una grana.

di cosa è fatta la felicità?….bhè…sto ancora studiando per capirci meglio qualcosina…ma tutto sommato convengo come ho letto in giro che sia fatta di alcuni ingredienti semplici (anche se talvolta ciò che è semplice è anche più prezioso e spesso è difficile da proteggere) …autostima, rispetto di se e degli altri, partecipazione a mondo intorno a noi.

c’è molto altro di certo…ma ….cominciando da qui con gli appostamenti l’ho incontrata diverse volte…..ed è stato bello, molto bello.

avevo imparato troppo bene la strada per l’infelicità, avevo memorizzato i percorsi e spesso mi ritrovavo a commettere gli stessi errori….per carità…..ancora mi capita di reagire allo stesso modo di prima ad eventi simili vedi il post di qualche giorno fa. Evidentemente per fortuna…chi siamo sostanzialmente non cambia completamente…ed io penso sia un bene tutto sommato…altrimenti a questo mondo diventeremmo tutti avidi, cattivi, disillusi ed arrabbiati perchè spesso il mondo è così che ci tratta. Quindi ben venga il nostro non-cambiamento interiore. Ma esteriormente – cavoletti – avremo ben imparato a sopravvivere, no????

dimenticavo…per cacciare la felicità non serve arco e frecce e neppure trappole e o reti. serve solo sorridere.

sorridere di noi stessi e di quel che ci capita!…tutto sommato non è poi così difficile…..basta impegnarsi!!!

buona pasqua  a tutti e un sorriso gigantesco dalla mia riserva speciale tutto per voi!!!

smackkkkkk …e…..buona caccia!!!!  🙂

5 risposte a “la cacciatrice di felicita’”

  1. Ciao,
    anche per me oggi è un giorno …. direi sereno , pieno di gioia. Ho fatto una scelta che ha reso felice una persona a cui tengo molto. Avevo paura di offendere, di intromettermi, di fare troppo. Ci ho pensato un bel po’ di tempo, ma poi ho deciso e ora sono felice pensando ai suoi occhi luminosi, contenti per il regalo che gli ho fatto. Donare è un modo per trovare la felicità? Forse si.
    Buona Pasqua
    Stella

  2. … per come la vedo io la felicità è uno stato d’animo, non và ricercata ; come tutte le cose, arriva e poi và via. Trovo che sia un bene perchè così ci permette di apprezzarla di più quando la abbiamo nel cuore! Anche la tristezza ha la sua utilità!
    Un saluto.

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