e così…

e così ho capito che è finita.
dai Angela…non piangere di nuovo.
si si…lui l’ultima volta che vi siete parlati ti ha detto che tra voi non cambierà mai e che vi cercherete di nuovo.
ma tu angy….non vuoi più, vero?
ti fà troppo male…troppo.
forse ….quando tu dici “ti amo” il cuore fà eco rispondendo ” ti voglio”.
e volere…non è amare.
quante volte te lo sei chiesto? tante…tante volte ti sei chiesta cos’è questo sentimento che ti ha fatto resistere a 1000 lacrime, a mille ferite…e ti sei chiesta guardandoti dentro con sincerità: ma non sarà testardaggine? voglia di non rassegnarsi?…talvolta ti sembrava esattamente così…ma poi…talvolta rimanevi sola con te stessa…e i pensieri volavano a lui…ai ricordi, alle parole che vi scambiavate…e lì trovavi di nuovo la voglia di non mollare, di credere in lui…di credere in voi e quando dicevi “ti amo” il cuore rispondeva “è vero, ti amo”.
adesso…qualcosa è cambiato.
in assoluto non ce la fai più a sopportare il dolore, e cmq…capisci che non è giusto, anzi…c’è qualcosa di profondamente sbagliato nel fatto che lui ti faccia soffrire senza far nulla per evitarlo.
ok….non ti ama più.
non ha il coraggio di dirtelo, come non ha avuto il coraggio di dirti che ti tradiva con un’altra.
lo devi capire da sola…come sempre.
bhè…invece tu continui ad amarlo…e ti chiedi cosa fare.
cercare di dimenticarlo? o serbare questo sentimento nel cuore?
sai Fra?….oggi ti ho fatto il regalo di Natale, e tu non lo saprai mai.
il giorno di natale mi avevi mandato un sms…Buon Natale pv
ed io…dopo diverse ore…ti ho risposto con 3 diversi sms:
1) pensa ad E, è lei la donna che hai scelto.
2) un sms nel quale ti auguravo un domani migliore
3) ti scrissi che pensavo che in quel momento eri allegro e sereno con lei…mentre io continuavo a stare male. ti scrissi di amarti ed odiarti contemporaneamente e ti chiesi “aiutami a distruggerti”.
in pratica non c’erano molti dubbi interpretativi al messaggio complessivo che intendevo mandarti in quel giorno.
ed ecco il mio regalo di natale amore mio…oggi…ti ho cercato di nuovo, ma non c’eri…ed ho parlato con lei, sò che ne saresti felice.
non sò come è successo…sarà per voglia di arrendersi…ho issato bandiera bianca ed abbiamo parlato con calma e tranquillità come tu avevi sempre desiderato.
le ho chiesto se eri felice.
e lei mi ha detto che stamani ti sei svegliato sereno e tranquillo…ed ovviamente mi ha fatto notare che se mi amassi come dici, non dovresti essere stato così immaginando che invece io stavo male.
giusto.
sai…lei mi ha confermato ciò che sapevo già perfettamente.
lei non ti lascerà mai libero, non andrà mai via da casa tua, finchè tu non le farai capire con esattezza che non la vuoi, per dirla con parole sue “finchè ci sarà una piccola speranza”, certo…lei non ha provato lo stesso mio dolore, le è facile parlare così.
ovviamente ha taciuto il fatto che quando glielo hai detto lei ha utilizzato sistemi poco ortodossi per non mollare, tipo ricatti..ma..non mi andava di litigare e quindi…non gliel’ho ricordato.
in pratica…come ho sempre sospettato….ci sono un 99% di possibilità che tu, volente o nolente, viva con lei per il resto dei tuoi giorni.
ma io penso a te.
io ti voglio sereno e felice.
in tre è impossibile, una delle donne deve soffrire, lei non vuole mollare…eccomi qui, tanto per cambiare soffro io.
Anche perchè lei si accontenta di stare con te anche se non l’ami…vuole ciò che vuole e non le importa del come o del perchè.
io invece ti voglio solo per amore.
e….non credo proprio che tu mi ami ancora.
quindi amore mio…ti regalo il mio cuore spezzato….ti regalo la libertà.
non la libertà di fare o non fare, quella è già tua…ti regalo la libertà da me…la libertà dalla condivisione del mio dolore.
lo terrò tutto per me…e pregherò perchè passi presto.
non ti darei felicità continuando a chiamarti e covando altro dolore che poi come un boomerang ti tornerebbe addosso…e neppure posso continuare quest’assurdo tira e molla con lei…anche perchè sei tu quello che viene strattonato da una parte all’altra.
e allora…forse sbaglio…ma io smetto di tirare.
questa cosa mi ha sempre fatto venire in mente la storiella del giudizio di Salomone.
Due donne si contendevano lo stesso neonato, ciascuna dichiarando che era figlio suo.
andarono dal re Salomone perchè decidesse. Il re non potendo sapere in alcun modo la verità ordinò di tagliare in due il bambino e di darne una parte a ciascuna delle due donne.
Una delle due allora urlò: No, datelo all’altra ma lasciatelo vivo.
Salomone capì che l’amore di una madre era più grande del dolore per la perdita del figlio…e capì cosa era giusto fare.
l’amore ci porta anche a rinunciare per il bene dell’altro.
forse ha ragione anche lei quando dice che invece non rinuncerà mai a lottare per lui finchè ha una speranza.
ma…lei…lei non ha la benchè minima idea del dolore che ho sopportato io fino ad oggi….anzi, spero di no, altrimenti…sarebbe una donna crudele, una che non guarda in faccia a niente per ottenere i suoi scopi.
sai…non è neppure per il mio stesso dolore che “mi arrendo” Fra, lo faccio per le persone che mi vogliono bene e non ce la fanno più a vedermi piangere per diverse ore al giorno;
lo faccio per mio figlio…perchè utto questo dolore mi ha portato a ripiegarmi su me stessa…e trascuro tutto il resto, arrivo persino a dimenticarmi di lui;
e lo faccio per te…perchè il dolore che provo inevitabilmente in piccola parte lo trasmetto anche a te.
in questo momento mi sento morire Fra…al pensiero di non lottare più per noi, per il nostro amore.
ma sò che per questa mia rinuncia tu domani forse ti sveglierai di nuovo sereno come oggi, ed anche dopodomani ed i giorni che seguiranno…lo spero tanto.
certo…una piccola parte di me non rinuncia a sognare…ma sò già che è inutile.
Hai fatto la tua scelta….e ….tutti lo sapevano…era solo questione di tempo. Prima o poi…se il tuo amore non fosse stato grande come il mio…da sola non ce l’avrei fatta.
Ed infatti…eccomi qui.
sola, infreddolita, debole, incapace persino di lottare con lei ma addirittura arrivata a voler chiedere a lei come stai.
ti amo tanto, sai? veramente veramente tanto.
non sò cosa farò, spero solo di non cambiare idea di nuovo.
spero solo di non sentirmi così sola e disperata da cercarti ancora.
spero di avere la forza di non cercare altre storie ma di superare questo momento da sola.
avrei così tanto bisogno di te…ed invece ti lascio andare…sono proprio matta.
ma in fondo chi sono? sono solo un’insignificante piccola donna con un grande cuore.

Una risposta a “e così…”

  1. devi essere felice per te…hai un gran cuore, e gira e rigira, sarai ricompensata…basta crederci…cmq sia…se posso…il mio consiglio è…vivi la vita…attimo per attimo…senza rimpiangere quello passato, e senza pensare a quello futuro…è il presente quello che devi vivere!!!

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